Sognando una palestra propria

QuiIntervista | 10/3/2022

Qui Intervista a Lisa Ladurner, donna ambiziosa con una passione sfrenata per il suo sport, è l’allenatrice e caposezione della società Sportclub Merano di ginnastica artistica. Il tempo lo dedica alle sue due famiglie: a suo marito e ai suoi figli ma anche alla ginnastica. Lisa ama mettersi in gioco, non si tira mai indietro e pensa che ad ogni problema sia possibile trovare una soluzione.

Il tratto principale del mio carattere.
Sono una persona molta aperta e mi piace interagire con la gente, sia adulti che bambini.

La cosa che più mi piace di me.
La mia grinta. 

Il mio principale difetto.
Faccio fatica a dire di no, anche se a volte ho le “pile scariche”. 

L’incontro che mi ha cambiato la vita. 
L’incontro con la ginnastica. Questo sport mi ha insegnato a non arrendermi mai e mi ha regalato bellissimi ricordi e grandi amicizie. 

La mia gioia più grande.
La mia famiglia.

La volta in cui sono stata più felice.
Quando ho abbracciato per la prima volta i miei figli. 

E più infelice.
Il funerale di mia nonna. 

Da bambina sognavo di diventare…
Una veterinaria.

Non sopporto…
La guerra. 

Un libro che porterei su un’isola deserta.
Fifty Shades Of Grey.

Il giocattolo più amato.
Un cavallino.

Il mio cantante preferito.
James Blunt. 

Il pittore che amo.
I miei figli. 

L’oggetto a cui sono più legata.
La fede.

Il mio motto.
“Ogni volta che un ostacolo ti sembra insormontabile, girati a guardare tutti quelli che hai già saltato”. 

Il piatto preferito.
La Tartare.

Dove mi vedo tra dieci anni.
In giro con il camper. 

Il paese dove vorrei vivere.
Sto bene qui! 

La persona che ammiro di più.
Mia nonna.

La mia occupazione preferita. 
Fare l’allenatrice. 

Per un giorno vorrei essere…
Alle Maldive. 

Di Merano apprezzo…
Il fatto che sia una città tra le montagne, ma non troppo lontana dal mare.

Di Merano non mi piace.
La violenza tra i giovani.  

L’ultima volta che ho perso la calma.
Quando mio figlio ha buttato la palla nella pentola e tutta la casa era piena di sugo. 

Un sogno nel cassetto.
La realizzazione di una palestra dedicata alla nostra società: una casa per la nostra grande famiglia.

Autrice: Chiara Caobelli

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