Una stagione straordinaria per celebrare la ripartenza del teatro
Attualità
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30/9/2021
Inserzione pubblicitaria – Al Puccini di Merano lo Stabile presenta 10 spettacoli. Anna Foglietta e Paola Minaccioni, Natalino Balasso, Elio, Marco Paolini, Leo Gullotta E Silvio Orlando Tra I Protagonisti Della Nuova Stagione Del Teatro Stabile a Merano.
30 titoli in sei cartelloni indipendenti per un totale di 112 alzate di sipario in tutta la provincia. A Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno il Teatro Stabile presenta una stagione ad ampio raggio, sia dal punto di vista della varietà di sguardi artistici, sia per il numero di spettacoli che vengono presentati nel corso dell’anno teatrale 21/22.
Dieci gli spettacoli pensati per Merano, che si svolgeranno tutti al Puccini alle 20.30.
Ad aprire la stagione il 23 novembre è “L’attesa” con Anna Foglietta e Paola Minaccioni. Il testo di Remo Binosi con la regia di Michela Cescon, ha avuto modo di calcare il palco già quest’estate all’Arena TSB sui Prati del Talvera in versione di lettura scenica durante la rassegna FUORI! e ora è pronto per i palcoscenici.
“L’attesa” racconta del confronto, prima astioso, poi complice, infine conflittuale, di due donne. Cornelia, nobile veneta promessa in sposa al duca di Francia, è segregata in campagna dalla famiglia perché resa gravida da un altro uomo durante una festa di Carnevale. Sola, in una stanza buia, può contare soltanto sui servizi di una vecchia nutrice, finché non le viene affiancata Rosa, donna popolana e tuttofare…
Il 27 novembre Elio, funambolico musicista, indiscusso leader della band “Elio e le storie tese” sarà l’interprete dello spettacolo “Il Grigio” la più importante opera di prosa scritta da Giorgio Gaber e Sandro Luporini. “Il Grigio” racconta di un uomo di cinquant’anni in crisi da una vita e di una casa in campagna dove vorrebbe starsene in pace a riflettere sui propri problemi esistenziali. Ma a disturbarlo arriva un misterioso topo, il Grigio per l’appunto…
Il 5 dicembre giunge a Merano una delle nuove produzioni del Teatro Stabile: “Balasso fa Ruzante (Amori disperati in tempo di guerre), che nasce dalla riscrittura di Balasso dell’opera di Angelo Beolco detto il Ruzante. Ad interpretare questa nuova commedia troviamo lo stesso Balasso affiancato da Andrea Collavino e Marta Cortellazzo Wiel. A dirigerli Marta Dalla Via, raffinata caratterista e profonda conoscitrice delle corde espressive di Balasso/ Ruzante.
Il 12 dicembre sul palco del Puccini irromperà “il Misantropo” di Molière, nella nuova versione diretta e interpretata da Fabrizio Falco, assieme a un giovane compagnia di attori del Teatro Biondo di Palermo. Il 19 dicembre sarà il momento della danza, che vede protagonista la Compagnia Artemis fondata da Monica Casadei alle prese con “Circus”, uno spettacolo arricchito da sorprendenti abilità fisiche e da un immaginario che riporta il pubblico alla magia del circo e dei suoi abitanti.
Il nuovo anno di teatro si apre il 21 gennaio nel segno di Marco Paolini e del suo “Teatro fra parentesi. Le mie storie per questo tempo”, un recital che nasce dalla necessità di immaginare un ruolo per lo spettacolo dal vivo che sia a tutto campo. Uno spettacolo fondato su un canovaccio autobiografico, che cuce insieme storie vecchie e nuove, impreziosite dalle canzoni e dalle musiche di Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi.
Il 18 febbraio un travolgente Leo Gullotta veste i panni di “Bartleby lo scrivano” nello spettacolo ispirato al racconto di Melville. Bartleby è uno scrivano ligio e cordiale impiegato in un grande studio di avvocati a Wall Street, amato e apprezzato da tutti. Un giorno, improvvisamente Bartleby decide di rispondere a qualsiasi richiesta con una frase che è rimasta nella storia: «Avrei preferenza di no». Il silenzio inspiegabile di Bartleby ci turba e ci accompagna da più di un secolo.
Il 26 febbraio Silvio Orlando porta in scena “La vita davanti a sé”, spettacolo ispirato al romanzo di Romain Gary. Un autentico capolavoro “per tutti” dove la commozione e il divertimento si inseguono senza respiro. Accompagnato da quattro musicisti, Orlando conduce il pubblico – con leggerezza e poesia – alla scoperta delle vite sgangherate del piccolo Momò e di Madame Rosa.
Graffiante e pungente è la riscrittura di Andrea Pennacchi del capolavoro shakespeariano “La bisbetica domata” che trasla le vicende dei due amanti Petruccio e Caterina dalla Padova di fine Cinquecento a quella degli anni ’90 del Novecento. Anna Tringali, Giacomo Rossetto e Massimiliano Mastroeni interpretano la commedia che verrà presentata il 5 marzo al Puccini.
La stagione si conclude il 23 aprile con il secondo capitolo della trilogia In nome del padre, della madre, dei figli di Mario Perrotta. Autore, attore sensibile e duttile, Perrotta sposta la lente di ingrandimento sulla figura “Della Madre”. Ad accompagnarlo nella sua indagine teatrale sulla figura materna troviamo lo psicanalista Massimo Recalcati e Paola Roscioli, attrice che lo affiancherà in scena.
I BIGLIETTI
Le normative relative al riempimento delle sale sono in continua evoluzione e anche per questa stagione il TSB vende i biglietti singoli per gli spettacoli in cartellone. In accordo con i principali enti teatrali della città (VBB, Fondazione Orchestra Haydn e Teatro Cristallo), il TSB ha adottato una politica di prezzi semplificata che accentua ulteriormente l’accessibilità da parte di un vasto pubblico: le fasce di prezzo sono solo tre: 15 euro biglietto intero, 10 euro ridotto, 6 euro Under 26. Agli abbonati 2019/2020 riserva il prezzo ridotto di 10 euro. A Merano i biglietti sono in vendita presso le casse del Teatro Puccini il 25 ottobre dalle 17.30 alle 19.30. Nelle date di spettacolo a partire da un’ora prima della rappresentazione I biglietti per tutti gli spettacoli sono inoltre in vendita alle casse del Teatro Comunale di Bolzano, sul sito www.teatro-bolzano.it e si possono acquistare inoltre scaricando l’APP Teatro Stabile di Bolzano (iOs e Android). Coloro che si assicureranno entro il 5 dicembre i biglietti per i 10 spettacoli avranno diritto a un prezzo scontato pari a 80 euro.
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