La condizione della donna nel continente asiatico raccontata e documentata da Paola Marcello: una testimonianza per sensibilizzare il grande pubblico sui temi dell’identità di genere.
Proseguirà fino al 23 dicembre presso il Museo delle Donne a Merano, la mostra fotografica “Donne in Asia”. A proporla è la fotografa e documentarista Paola Marcello che ha trascorso un anno e mezzo nei paesi asiatici alla scoperta di un mondo femminile da noi molto lontano ma che allo stesso tempo accomuna quelle donne a quelle che vivono in occidente.
“È un lavoro dedicato a tutte le donne che ho incontrato – scrive l’autrice nella prefazione del bellissimo catalogo illustrato che accompagna la mostra – nei miei numerosi viaggi nel corso degli anni. Desidero esprimere loro il mio rispetto, la mia solidarietà e la mia ammirazione per le loro varie condizioni di vita, cause di lotte e destini. Ogni incontro è stato per me un arricchimento personale, poiché sono rimasta incantata dalla meraviglia e dalla generosità dell’umanità e della natura che mi circondavano”.
Luca Chistè a sua volta esperto fotografo ha curato la pubblicazione delle foto e il catalogo e così si è espresso a proposito del lavoro di Paola Marcello: “si tratta di una ricerca che ci parla delle donne incontrate lungo un itinerario di straordinaria ampiezza geografica, umana e culturale, in cui emerge con rara prepotenza ed intensità stilistica, la dimensione poetico-fotografica dell’autrice”.
Paola Marcello, perché questo lavoro?
Personalmente ho bisogno ogni tanto di staccare e prendermi un periodo sabbatico per andare a scoprire il mondo. Questo non essenzialmente per fare un reportage fotografico, ma per conoscere altri mondi, entrare in sintonia con le persone, parlare con loro, conoscere e capire i loro problemi, il loro vissuto. Solo dopo arriva lo scatto fotografico che rappresenta la sintesi di quello che io vivo in prima persona. Lo scopo di “Donne in Asia” era da un lato catturare le immagini, l’essenza e l’anima delle donne che ho incontrato e dall’altro trasformare questa testimonianza in una lettura dal significato universale per arrivare alla tanto sospirata parità di genere in contesti dove questa prospettiva è sistematicamente frustrata, disattesa e brutalmente repressa.
Cosa ha portato con sé tornando a casa?
Ho conosciuto donne che sono il pilastro di una società e di una famiglia, che si prendono cura della terra, la coltivano e ne traggono nutrimento, che svolgono ruoli di guardiane e custodi di antiche tradizioni, sciamane, sagge, rivoluzionarie, innovatrici, artigiane e imprenditrici. Un caleidoscopio di figure femminili tutte diverse tra loro ma accomunate dagli stessi principi di fondo, che nonostante le molteplici sfide quotidiane hanno ancora la voglia e il coraggio di sorridere, contente e serene, nonostante la loro condizione.
Quali sono gli obiettivi di questo suo progetto?
Essenzialmente uno solo. Quello di sensibilizzare il grande pubblico sui temi dell’identità di genere e della condizione delle donne, accorciando le distanze tra i diversi mondi femminili e stimolare una riflessione, quanto più ampia possibile, sulla loro identità nel mondo.
IL CATALOGO
La mostra è accompagnata da un catalogo che allo stesso tempo è un libro in cui Paola Marcello correda le sue bellissime immagini, con racconti tratti dall’esperienza che ha vissuto attraversando Thailandia, Nepal, India, Pakistan, Uzbekistan, Tagikistan e Iran. Sono sette Nazioni a ciascuna delle quali è dedicata una sezione della mostra presso il Museo delle Donne. Paola Marcello nasce a Merano dove vive quando non è in giro per il mondo. Titolare di un “Master di reportage” alla scuola John Kaverdash di Milano si è gradualmente avvicinata al reportage socioculturale e di viaggio. Il suo primo lavoro “Palestina vita oltre il muro” è del 2009. Nel 2011 ha realizzato il progetto “I nuovi meranesi” una documentazione sul tema dell’immigrazione nella società multiculturale di Merano. Sono quindi seguiti altri progetti fotografici ad indagine sociale “Io vivo: immersione nel mondo delle persone diversamente abili“, “Farfalle nella mente – uno sguardo diverso nella vita di persone affette da demenza senile“, “Storie di commercianti: i negozi in Alto Adige attraverso le generazioni“, “Vite in itinere. Storie di donne in viaggio verso Merano“, “Sulla Pelle; gli ultimi volti femminili tatuati del Myanmar”. Negli anni Marcello ha realizzato diverse pubblicazioni, mostre personali e collettive, collaborando con istituzioni e musei in Trentino-Alto Adige, Germania e Austria.
Autore: Enzo Coco