Musica e poesia per i 99 anni di Mary

Attualità | 25/7/2024


Il 9 luglio, proprio nel giorno del suo novantanovesimo compleanno, a Palais Mamming, è stata presentata la nuova raccolta di poesie italiane di Mary Pound de Rachewiltz, dal titolo “Processo in verso”, di Bertoni Editore. È stato Massimo Bacigalupo, professore emerito dell’Università di Genova, esperto indiscusso di letteratura angloamericana e grande conoscitore di Ezra Pound e della figlia Mary a presentare il nuovo volume. Mary Pound de Rachewiltz con i capelli canuti raccolti nella sua acconciatura storica, il volto radioso e lo sguardo vispo, ha fatto il suo ingresso nella sala gremita al braccio del figlio Siegfried. Nel corso della serata con battute simpatiche e spiritose ha letto alcune delle sue poesie. Con grande gioia ha seguito attenta gli accordi armoniosi del violino di Marcello Fera e del violoncello di Clemens Fera, amici affezionati.

Nata a Bressanone il 9 luglio 1925 dalla relazione tra il poeta statunitense Ezra Pound e la violinista, originaria dell’Ohio, Olga Rudge, inizialmente non fu riconosciuta dal padre. Da piccola fu affidata a una famiglia di contadini tirolesi residenti a Gais, in Val Pusteria. La sua prima lingua fu quindi il dialetto tirolese e il quotidiano di una famiglia che vive e lavora in un maso. Montagne, campi, caprette e pecore il suo primo orizzonte.

Col sostegno dei genitori, a 14 anni, venne mandata a studiare alla Quiete di Firenze, ma già nel 1941 fu costretta a lasciarlo per mancanza dei mezzi economici necessari. Durante la seconda guerra mondiale la madre Olga perse il possesso della sua casa a Venezia e Mary si trasferì per un periodo a Rapallo con lei. In seguito Mary fece ritorno dai genitori adottivi a Gais.

Quando Mary ebbe compiuto i suoi 19 anni il padre le parlò finalmente dell’altra famiglia: la moglie Shakespear e il figlio Omar. Quando tornò a Rapallo, scoprì che il padre era stato arrestato dalle autorità statunitensi con l’accusa di tradimento a causa delle sue trasmissioni radio contro l’entrata in guerra degli Stati Uniti. Durante i dodici anni di detenzione di Ezra Pound al Saint Elizabeth’s Holspital, Mary gli poté fare visita una sola volta.

Nonostante la lontananza e le numerose vicissitudini il rapporto col padre fu sempre molto forte e fin dai suoi 14 anni Pound le aveva affidato, come esercizio, alcune traduzioni delle sue poesie. Sotto la guida del padre, tradusse un capitolo dell’Erlebte Erdteile di Frobenius ed estratti da “Noh” o Accomplishment di Ernest Fenellosa e Ezra Pound, pubblicati nel 1942. Da giovane e negli anni a seguire Pound e la sua immensa opera, oltre alla letteratura americana, divenne l’universo di studio, indagine, conservazione e soprattutto traduzione e divulgazione di Mary. Ella tradusse in italiano e pubblicò l’opera integrale dei Cantos. Nel 1946 aveva sposato l’egittologo italo-russo Boris de Rachewiltz, e insieme diedero vita a Brunnenburg che fu la casa per la loro famiglia, ma anche un luogo di cultura, studio e conservazione. A Brunnenburg Mary custodì e custodisce l’archivio paterno e mantenendo instancabile i contatti con gli studiosi, gli scrittori e gli artisti che si occupavano e si occupano a tutt’oggi di Pound. Come traduttrice Mary ha firmato inoltre le importanti traduzioni italiane dei poeti americani: Robinson Jeffers, Edward Estlin Cummings, Ronald Duncan e Denise Levertov.

La signora de Rachewiltz è stata curatrice presso la Beinecke Rare Book and Manuscript Library dell’Università di Yale. È stata borsista del Radcliffe Institute dal 1973 al 1975 e da allora ha tenuto conferenze in molti college e università degli Stati Uniti. Pur essendo nata e vissuta in Italia per tutta la vita, ha la cittadinanza americana. Dal gennaio al marzo 1987, Mary de Rachewiltz è stata la prima Canaday Fellow dell’Università di Toledo.

Come poetessa pubblicò numerose raccolte poetiche nate in inglese o in italiano. Come autrice scrisse lo splendido memoriale intitolato Discrezioni. Storia di un’educazione (1973).

Rosanna Pruccoli

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