C’è stato il commissariamento, e poi la pandemia: periodi non facili per l’organizzazione di cerimonie, ma quest’anno finalmente si è tornati ad assegnare il Premio Solidarietà. Istituito nel 1991, il Comune di Merano dà un riconoscimento a coloro che operano volontariamente in campo sociale. Per l’anno 2020 è stato assegnato Oliver Schrott, per il 2021 invece a Ilia Conti. Ilia Conti assiste da anni in casa la madre lungodegente, un compiuto certo non facilissimo che rappresenta un alto esmpio di coraggio civile. Oliver Schrott è attivo da oltre trent’anni presso lo Jugenddienst ed è stato premiato in particolare per il suo impegno durante i periodi più duri della pandemia
In passato del Premio, che consiste in un attestato e in un assegno di 3.000 euro, sono stati insignite le seguenti persone/associazioni: Barmherzige Schwestern Gratsch (1991), Avuls Associazione volontariato nelle unità socio-sanitarie (1992), Josef Trafojer (1993), Maria Bomé (1994), Verband Angehörige und Freund psychisch Kranker (1995), Conferenza di San Vincenzo Santo Spirito (1996), Vinzenzvereine (1997), Mario Debortoli (1998), Katholischer Verband der Werktätigen Bezirk Meran (1999), Centro di aiuto alla vita (2000), Aiutami-Hilf mir (2001), Frauen helfen Frauen (2002), Etica mundi (2003), Anna Marx (2004), Tullio Mantovan (2005), Schwester Gabriella (2006), Gina Abbate (2007), Weisses Kreuz Jugend Sektion Meran (2008), Comitato organizzazione eventi Pro Emergency (2009), Margreth Schwemmbacher (2010), Paola e Anselmo Aderenti (2011), Wilfried Erckert (2012), Alpidio Balbo (2013), Herta Vitroler (2014), Asci Esploratori d’Italia Merano 3, Guide e Scout Cattolici d’Europa Agesci Merano 1 (2015), Linda Sulzenbacher ed Edeltraud Kofler (2016), associazione Circle e Centro d’Ascolto Decanale della parrocchia San Vigilio di Maia Bassa (2017), Roberta Fontanari e Maria Theresia (2018), Rodolfo Zanon e Johanna Hofer (2019).