Sandra Durnwalder, originaria di Merano, è educatrice sociale e sessuale. Lavora da quasi 12 anni come streetworker e, da due anni, coordina anche l’area di riferimento. È attiva nel volontariato presso il canile di Naturno, dove si prende cura degli animali con la stessa dedizione che riserva alle persone. Si impegna inoltre per i diritti per le donne e per le persone queer, promuovendo l’uguaglianza e il rispetto per tutte le identità.
La cosa di me che mi piace di più.
La mia empatia.
Il mio principale difetto.
La mia impuntualità.
Il mio momento più felice.
Lo sono ogni volta che torno a casa e la mia gatta mi viene incontro.
Da bambina sognavo di diventare…
Una cantante.
Il capriccio che non mi sono mai tolta.
Un viaggio in Egitto.
Il luogo dove vorrei vivere.
Al mare.
Il mio piatto preferito.
Patate in ogni variante.
Non sopporto…
Le bugie e la disonestà.
Per un giorno vorrei essere…
Un uomo.
Nel mio frigorifero non mancano mai…
I pomodorini.
Se fossi un animale sarei…
Una tigre.
Sono stata orgogliosa di me stessa quella volta che…
Lo sono stata quando ho conseguito la mia seconda laurea.
Tre aggettivi per definirmi.
Socievole, spiritosa, testarda.
La prima cosa che faccio al mattino.
Mi oriento…
Il mio film preferito
Hachiko e la mummia (parte 1).
Il mio attore preferito.
Johnny Depp.
Il superpotere che vorrei avere.
Poter leggere nel pensiero.
Il mio ultimo acquisto.
Un regalo per qualcun altro.
Cosa apprezzo di più del luogo in cui vivo?
La natura a due passi da casa.
Amo il mio lavoro perché…
Mi dà la possibilità di aiutare i giovani a cui gli altri hanno smesso di credere.
L’errore che non rifarei.
Dare troppa confidenza alle persone sbagliate.
Autore: Marco Valente