L’educatrice ottimista

QuiIntervista | 3/4/2025


Qui Intervista a Adele Aderenti, educatrice appassionata e coordinatrice del centro giovani Tilt di Sinigo, ama il contatto con le persone, ride spesso e ritrova nella natura il suo equilibrio. Crede nel valore del volontariato e nel potere di ciascuno di noi di fare del bene, con uno sguardo fiducioso verso il futuro.

La cosa di me che mi piace di più.

Il mio sorriso.

Il mio principale difetto.

Prendere troppo impegni.

Il mio momento più felice.

L’esperienza di volontariato che ho svolto in Ecuador.

Da bambina sognavo di diventare…

Infermiera.

Il luogo dove vorrei vivere.

Su un’isola, dove ci sono il mare e la natura.

Il mio piatto preferito.

Il tiramisù.

Non sopporto…

L’arroganza, la prepotenza e i disonesti.

Per un giorno vorrei essere…

Una mosca.

Nel mio frigorifero non manca mai…

La birra.

Se fossi un animale sarei…

Un gatto. 

Sono stata orgogliosa di me stessa quando…

Mi sono finalmente laureata.

Tre aggettivi per definirmi.

Precisa, sorridente e volenterosa.

La prima cosa che faccio al mattino.

Mi lavo la faccia.

Il mio film preferito.

Notting Hill.

Il superpotere che vorrei avere.

Il teletrasporto.

Il mio sogno ricorrente.

Io sdraiata su un prato in una giornata di sole.

Il mio ultimo acquisto.

Un vassoio di brioches. 

Cosa apprezzo di più del luogo in cui vivo?

Il verde e le montagne.

Amo il mio lavoro perché…

Perché mi relaziono con i ragazzi.

L’ultima volta che ho pianto.

Una settimana fa.

Il mio motto.

Lasciare il mondo un po’ migliore di come l’ho trovato. 

L’oggetto a cui sono più legata.

Il mio zaino.

La mia maggiore paura.

Il buio.

Il mio colore preferito.

Il rosso.

Autore: Marco Valente

Rubriche

Senza Confini

L’università di Bolzano diventa “più internazionale”

L’Università di Bolzano nei primi decenni della seconda autonomia fu un argomento tabù. L’idea di...

Mostra altri
Senza Confini
Editoriale

Lavoro di cura non retribuito

Le donne percepiscono pensioni nettamente inferiori rispetto agli uomini – in Alto Adige fino al ...

Mostra altri
Editoriale
La Scena Musicale

Carmen Sciullo: talento e determinazione

Il primo quarto di secolo del terzo millennio ha visto un proliferare nella nostra regione un num...

Mostra altri
La Scena Musicale
Racconti dalla Bassa

Dietrich von Bern e il mito medievale

Secondo una leggenda diffusa nelle valli dolomitiche, il re dell’Adige decise di dare in sposa la...

Mostra altri
Racconti dalla Bassa
Tra storia, arte e architettura

Umberto Volante: un artista e il suo quartiere

Nel centenario della nascita di Umberto Volante, celebre artista meranese, il “Quartiere Musicist...

Mostra altri
Tra storia, arte e architettura
Vivere per l’arte

I volti caratterizzanti di Beatrice Mattei

Colori tenui appena sfumati a dare una nota di colore ad un bianco-nero carico di patos, frasi sc...

Mostra altri
Vivere per l’arte
Invito alla scoperta

San Martino in Passiria: Masi dello Scudo

I cosiddetti Masi dello Scudo rappresentano una particolarità e soprattutto un motivo di grande o...

Mostra altri
Invito alla scoperta
Scorci del capoluogo

La strada dedicata a Torquato Taramelli

Torquato Taramelli: a lui è dedicata la via che collega via Druso a via Novacella. Nato a Bergamo...

Mostra altri
Scorci del capoluogo