Nardo Dee: il nuovo album è “Roba Vecchia”

Cultura e spettacolo | 15/6/2023

Il rapper bolzanino torna con un nuovo album “Roba Vecchia EP” e ci racconta un po’ di sé. Come hai intrapreso la carriera da rapper a Bolzano?  

È nato tutto un pomeriggio estivo del 2007. Ero di ritorno verso casa dopo una giornata al campetto di basket, ho visto un gruppetto di ragazzi sotto casa mia che facevano freestyle e fino ad allora non avevo mai conosciuto altri coetanei con il mio stesso interesse. Se dovessi dare una precisa collocazione temporale dell’inizio della mia carriera, quel pomeriggio estivo nel quartiere Don Bosco è stato il giorno 1 di Nardo Dee. 

Chi o cosa ti ispira a fare musica e scrivere canzoni?

Una volta in un brano ho scritto: “Il rap è musica per disagiati fatta da poeti mezzi pazzi”. Ovviamente è il mio punto di vista, però penso che saper fare liriche, sfogarsi e creare allo stesso tempo del buon rap, sia un toccasana per la mente. Nel mio percorso artistico ho trovato ispirazione ascoltando dischi di rapper come Bassi Maestro, Zampa e Ghemon.

Questo nuovo album di cosa tratta?  

È un Album in collaborazione con Dj fede, storico produttore e dj di rap italiano, composto da 4 tracce dal suono inconfondibilmente “classico”, con ritornelli e strofe, senza autotune per intenderci. Ogni canzone all’interno dell’Ep ha una sua storia e un suo preciso messaggio. Le atmosfere variano di brano in brano, così come le collaborazioni, che sono molte, ma indispensabili per confezionare un prodotto unico. 

Il titolo “Roba Vecchia EP” da cosa è nato? 

Il titolo è una provocazione, ma allo stesso tempo una meravigliosa etichetta sulla musica che produciamo. Per certi versi viviamo in un momento storico dove anche la musica è “fast-food”. Se un brano non diventa un tormentone, può durare anche solo un giorno. Gli album tendenzialmente non si fanno più, perché una volta usciti hanno una data di scadenza molto corta. “Roba Vecchia Ep” è decisamente contro corrente, essendo un disco che non è stato fatto per entrare in questa logica, ma anzi, la sua realizzazione è stata dettata solo dal piacere di fare musica come piace a noi. 

Di questo album c’è una canzone alla quale sei particolarmente legato? 

Ovviamente tutte, ma se devo sceglierne una in particolare scelgo “capo di sto gioco” perché finalmente posso dire di aver fatto una canzone con il mio rapper preferito di sempre. 

Qual è un posto dove ti piacerebbe esibirti?

Mi piacerebbe esibirmi in piazza Tribunale, dove anni fa si teneva “Playground”, il festival del rap regionale per eccellenza. Vorrei vedere un festival simile, ma nuovo allo stesso tempo; organizzato da giovani con entusiasmo. Un festival dove i locals che si esibiscono parlino solo attraverso la propria musica, il proprio talento e soprattutto che portino avanti i valori della cultura hip-hop.

Autrice: Ilaria Talamoni COOLtour

Rubriche

Nahida Ruth e le altre. Ritratti di donne ebree a Merano

L’universo ebraico altoatesino è costellato di personaggi interessanti e importanti ma – fo...

Mostra altri
Editoriale

Ridiamo troppo poco

Tra gli scopi principali di questo giornale c’è stato fin dall’inizio quello di cercare di concen...

Mostra altri
Editoriale
Senza Confini

Degasperi e la politica capace di guardare lontano

L’accordo Degasperi-Gruber del settembre 1946 è riconosciuto oggi da molti come la base su cui si...

Mostra altri
Senza Confini
La Scena Musicale

Ariel Trettel e le canzoni scolpite nel marmo

Sono trascorsi alcuni anni da quando la strada artistica di Ariel Trettel si è separata da quella...

Mostra altri
La Scena Musicale
Racconti dalla Bassa

Il lento distacco di Laives da Bolzano

Il distacco di Laives da Bolzano durò molto più tempo di quanto riportato dai documenti storici u...

Mostra altri
Racconti dalla Bassa
Balconorto

Il certificato di abilitazione 

S’è tenuta presso la scuola professionale di frutti-viti-coltura e giardinaggio di Laimburg, dal ...

Mostra altri
Balconorto
Scorci del capoluogo

La strada in Zona, dedicata a Enrico Fermi

Tra le vie della zona industriale dedicate alle figure importanti della scienza via è via Enrico ...

Mostra altri
Scorci del capoluogo
#qui_foodstories

Ingredienti Circa 50 minutiPer 4 persone (circa 8 canederli) Canederli di granosaraceno120 g pane...

Mostra altri
#qui_foodstories