Un’idea musicale per… ricominciare

Attualità | 25/3/2021

È passato quasi un anno dal suo ultimo concerto live ma, nonostante questo, la musica dentro di lui non ha mai smesso di risuonare. Nasce a Bolzano, gira il nord d’Italia andando ad abitare prima a Milano e poi a Padova. Jacopo Schiesaro – in arte ‘Fanchi’ – cresce ascoltando De André e Fabri Fibra, scrive canzoni fin da quando era bambino e, con il tempo, perfeziona sempre più la sua passione arrivando a unire la metrica del genere ‘rap’ alle dimensioni ‘pop’. Sta collaborando con ‘Revubs Dischi’ per l’uscita, ormai vicina, di suoi nuovi pezzi.
In queste settimane, accogliendo un’esigenza dei cantanti bolzanini più giovani, concretizzerà un’idea per permettere ai musicisti di ricominciare a esprimersi, direttamente nella propria città, attraverso un vero e proprio evento musicale. La difficoltà di suonare e fare serate musicali dal vivo nei quartieri della nostra città non è determinata solo dall’emergenza del virus, bensì – come avverte Fanchi – “è un problema presente da prima dell’arrivo delle norme restrittive anticontagio. Suonare a Bolzano non è facile, i concerti vengono spesso visti come elementi di disturbo, e non come qualcosa di necessario per la vita dei cittadini”.

Il 10 aprile: una data da tenere in mente
“Da giovane desideravo trovare uno spazio per poter fare musica, da qui si è sviluppata in me l’idea di ritagliare dei momenti per dare voce ai giovani d’oggi che desiderano lo stesso. Ultimamente si parla spesso degli effetti negativi del lockdown sugli adolescenti – continua Fanchi – allora mi sono detto: quale momento migliore per realizzare il mio desiderio, se non ora che se ne sente la necessità?” L’evento di musica dal vivo, disponibile online al pubblico sabato 10 aprile dalle ore 15 alle 22, nasce da un’idea originale di Fanchi, ma diventa subito un progetto condiviso. L’iniziativa è sostenuta dall’Ufficio Giovani del Comune di Bolzano, organizzata da Aaron Damian di BeYoung insieme ad Alessandro Tacchetti del Movimento Universitario Altoatesino.

Solo musiche originali
Il concerto, che vedrà come protagonisti diversi gruppi musicali e cantanti solisti, verrà svolto interamente nel rispetto delle regole anti-Covid19. “Grazie al palco di Beat Studios, spazio creato appositamente per rendere possibili i concerti live da trasmettere a distanza, potremmo fare musica in totale sicurezza. L’esibizione sarà senza pubblico in studio per evitare assembramenti, ma grazie a questo evento manterremo la musica bolzanina viva rendendo partecipi gli ascoltatori da casa”, ha sottolineato Fanchi.
Come per altre manifestazioni musicali, anche per questa i cantautori sono stati scelti singolarmente e tutte le canzoni che verranno proposte sono originali. “In questo periodo i giovani cantanti stanno ottenendo dello spazio nel panorama musicale nazionale, noi vogliamo creare le circostanze per far sì che questo avvenga anche a livello locale”. Per rendere possibile un incontro tra le diverse generazioni, gli organizzatori hanno voluto invitare anche alcuni cantanti adulti. “Non è stato facile selezionare gli artisti, volevamo trovare un giusto equilibrio tra gli adolescenti e i più grandi. Con questa iniziativa desideriamo dare la possibilità ai giovani cantautori che non hanno mai portato la propria musica fuori dalle mura di casa, di esprimersi pubblicamente”, ha concluso Fanchi.
L’evento, proprio per il suo valore sociale, è destinato a replicarsi nei prossimi anni davanti a un pubblico entusiasta di ascoltare nuove proposte.

Autore: Andrea Dalla Serra

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