Incontri in biblioteca per celebrare i 50 anni del nuovo diritto di famiglia

Attualità | 17/4/2025

Nel 2025 ricorrono i 50 anni del Nuovo diritto di famiglia in quanto il 19 maggio 1975 veniva promulgata dopo nove anni di acceso dibattito, la legge 151, che riformava il diritto di famiglia in Italia.
La Biblioteca Civica di Bolzano ha organizzato, in collaborazione con il consultorio AIED, un ciclo di conferenze, cercando di ricostruire il percorso storico e il clima di grande fermento sociale che portò alla promulgazione della legge, con uno sguardo anche al presente e ai nuovi modelli di famiglia che sempre più popolano la nostra società.

Il primo incontro avrà luogo il 22 aprile in Biblioteca Civica alle ore 18. Raffaella Sarti, docente di Storia Moderna e Storia dei generi presso l’Università di Urbino, socia fondatrice e Presidente dal 2020 al 2024 della Società Italiana delle Storiche, racconterà al pubblico la storia del diritto di famiglia in Italia, dall’unificazione del Regno d’Italia, passando attraverso il Ventennio e l’approvazione della carta costituzionale, fino all’approvazione della legge del 1975.
Si tratta di una storia che implica diversi aspetti -dalla storia di genere, con il modificarsi dell’immagine dei generi, dei loro rapporti e ruoli – alla storia del lavoro, soprattutto domestico e di cura.
È una storia di diritti. Ed è sicuramente una storia in fieri, ma conoscerne i punti salienti è importante per orientarsi nel presente e costruire il futuro.
A seguire, il 24 maggio alle 10 il consultorio AIED ha organizzato, presso le panchine “Gocce–Tropfen” al Parco Petrarca – Talvera, la presentazione del libro Clandestine (Bompiani, 2024) con l’autrice Marta Stella, giornalista professionista e consulente editoriale, che narra la formidabile epopea dei movimenti femministi in Italia.

L’ultimo incontro sarà il 28 maggio in Biblioteca Civica alle 18. Chiara Bertone – che insegna Sociologia della famiglia e Studi di genere all’Università del Piemonte Orientale ed è tra le pioniere degli studi critici sull’eterosessualità e sulle famiglie LGBT in Italia – dialogherà con l’avvocata Lorna Ciacci, esperta di diritto di famiglia e collaboratrice del consultorio AIED di Bolzano. Le relatrici metteranno in evidenza come la società italiana arrivò al nuovo diritto di famiglia e quali profonde trasformazioni sociali e culturali legate al concetto di famiglia ed ai ruoli di genere, abbiano avuto luogo dal dopoguerra ad oggi, con uno sguardo critico sulla realtà e rivolto alle prospettive future.

Rubriche

Editoriale

Adolescenza

Lo scorso 20 novembre si è celebrata la giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adol...

Mostra altri
Editoriale
La Scena Musicale

Marco Perrone: quando la musica è un affare di famiglia

Per chi bazzica, o ha bazzicato, la scena musicale bolzanina, quello di Marco Perrone è un nome c...

Mostra altri
La Scena Musicale

L’antica origine delle “Part” di Laives

“Come ai tempi del fascismo”, titolava il Volksbote del 21 febbraio 1946 un lungo articolo sui “G...

Mostra altri

Le armi africane di Rudolf Carl, barone von Slatin, donat...

Fra i numerosi oggetti di grande interesse per la storia di Merano, il Palais Mamming ospita una ...

Mostra altri
#qui_foodstories

Funghi Champignon al forno con hummus

INGREDIENTI Per i funghi impanati 500 g di funghi Champignon 2 uova a temperatura ambiente pangra...

Mostra altri
#qui_foodstories
Vivere per l’arte

Le atmosfere di Tacus

L’architetto e artista bolzanino Silvano Tacus ha saputo trovare presto la sua strada all’arte di...

Mostra altri
Vivere per l’arte
Invito alla scoperta

Una visita agli stupendi portali romanici di Castel Tirolo

Una piacevole passeggiata dal centro del paese di circa venti minuti, vi condurrà attraverso un p...

Mostra altri
Invito alla scoperta
Scorci del capoluogo

La strada dedicata a Giulio Pastore

In zona Agruzzo vi è, nei pressi di via Einstein, una via minore, intitolata a Giulio Pastore. Na...

Mostra altri
Scorci del capoluogo