In Alto Adige su due ruote

Attualità | 27/6/2024

La mountain bike azzurra, nella specialità olimpica del cross-country, sta scoprendo nuovi talentuosi atleti, che promettono molto bene per il futuro della disciplina. Tra questi, un bolzanino. Oggi andremo a conoscere un ragazzo che si sta facendo strada velocemente sui tracciati di tutto il Bel Paese e d’Europa: Elian Paccagnella.

Ciao Elian, raccontaci in breve chi sei.

Ho diciotto anni, sono nato e cresciuto a Bolzano. Mi sono avvicinato al ciclismo più o meno all’età di nove anni, all’inizio come un gioco, ma dopo qualche gara mi sono subito innamorato di questo sport. Ad oggi faccio parte della squadra junior della nazionale italiana e ho già disputato diverse tappe dalle XCO Junior Series, il circuito fuoristrada internazionale UCI dedicato alla categoria. 

Al momento dove ti trovi e cosa stai facendo?

In questo periodo mi trovo in Svizzera, a Crans Montana, per la quinta prova di coppa del mondo XCO.

Raccontaci alcuni punti salienti della tua carriera sportiva…

Di sicuro il punto più importante della mia carriera finora è stato il mondiale dell’anno scorso a Glasgow, dove sono riuscito ad arrivare secondo. Un altro punto saliente è di sicuro la vittoria del campionato italiano, disputato anche questo l’anno scorso. Se vogliamo possiamo aggiungere anche il terzo posto agli europei di staffetta e il quinto posto europeo nella gara individuale. 

Il tuo prossimo obiettivo?

Sicuramente le olimpiadi di Los Angeles nel 2028. Sto lavorando duramente per far in modo di arrivarci più preparato possibile.

Il posto in cui vivi ti ha aiutato a raggiungere i tuoi obiettivi? 

Assolutamente sì, iol nostro territorio offre moltissime possibilità per allenarsi, trovare il luogo giusto non è così complicato come in altri territori.

Quante volte a settimana ti alleni? Dove? Che tipi di allenamenti fai?

Mi alleno ogni giorno della settimana, alternando la bici ad esercizi di forza e resistenza. In base al periodo della stagione, io e il team decidiamo l’intensità e la frequenza degli allenamenti. Principalmente mi alleno in Alto Adige, ma gareggiando in tutto il mondo spesso capita di allenarmi fuori Bolzano.

Il tuo posto preferito per andare in bici?

In Alto Adige sicuramente uno dei posti più belli per andare in bici a parer mio è in Val Gardena. Ma il luogo più bello in assoluto è Calpe, in Spagna. È bastato andarci una sola volta in bici per farmi innamorare di questa località.

Quali sono le caratteristiche per essere un bravo ciclista?

Ognuno ha delle proprie caratteristiche che lo rendono un buon atleta, in questo sport ci sono tanti punti importanti per riuscire a competere con i migliori. Ma le due caratteristiche fondamentali sono: essere abili nella tecnica ed essere capaci di sostenere ritmi elevati in salita per un lungo periodo.

Perché consiglieresti ad un ragazzo di iniziare ad andare in mountainbike? Cosa ti piace di più di questo sport?

Lo consiglierei perché la mtb non è solo una competizione, ma ci si può anche divertire e soprattutto divertirsi con gli altri. Mi piace perché nonostante ci si debba concentrare per le varie competizioni, non si perde il gusto del divertimento in questo sport.

Autore: Niccolò Dametto

Rubriche

Vivere per l’arte

Mille particolari che vivono di vita propria

Bruno Zanatta è un artista bolzanino che si è fatto conoscere per le sue tele dalle pennellate ma...

Mostra altri
Vivere per l’arte
Editoriale

Insegnanti

L’anno scolastico 2025-2026 si è aperto con un’inedita agitazione da parte degli insegnanti che i...

Mostra altri
Editoriale
Senza Confini

(In)formare coscienze capaci di scelte consapevoli

Ricorre in questi giorni la memoria di Josef Mayr-Nusser, che la Chiesa cattolica ha proclamato b...

Mostra altri
Senza Confini
La Scena Musicale

Il blues del Trinciato Forte, sapido e robusto come il ta...

C’era una volta il Trinciato Forte, una band dalle connotazioni ben precise, nata all’estrema per...

Mostra altri
La Scena Musicale

Un treno diretto da Merano a San Pietroburgo

Il trend positivo dell’afflusso turistico nelle zone di cura e villeggiatura dell’Antico Tirolo c...

Mostra altri

Le misteriose buche di ghiaccio di Ganda

Ai piedi della Mendola, tra Appiano e Caldaro, si estende il Monte Ganda, un rilievo apparentemen...

Mostra altri
Invito alla scoperta

La residenza Kreit ad Appiano

Isolata e dominante su un mare di vigneti, non troppo discosta dal centro del paese, la residenza...

Mostra altri
Invito alla scoperta
Scorci del capoluogo

La strada dedicata ai Tre Santi. Chi erano?

Nel quartiere Gries-S. Quirino vi è,  tra le vie Duca d’Aosta e Penegal, via Tre Santi. Chi erano...

Mostra altri
Scorci del capoluogo
#qui_foodstories

Tagliatelle al sangue con formaggio grigio

Ingredienti Preparazione:circa 50 minuti Per 4 persone100 g farina di segale200 g farina di frume...

Mostra altri
#qui_foodstories