Nisrine Serkouh, giovane meranese, per lavoro allestisce vetrine di negozi di abbigliamento, per passione crea opere d’arte con la natura. Oggi andremo assieme a scoprire di cosa si tratta esattamente la sua passione per il muschio.
Ciao Nisrine, chi sei? Cosa fai?
Sono Nisrine, sono un’artista e faccio quadri con muschio stabilizzato e fiori. Il mio nome d’arte è the_nature_frame, letteralmente “i quadri della natura”, è questo il nome con il quale sono presente sui social. Sono laureata in design (indirizzo moda e arte), ho lavorato per diverso tempo in uffici dove disegnavo per la moda, adesso faccio la visual artist per negozi di abbigliamento: mi occupo dell’allestimento delle vetrine e degli interni.
Il richiamo all’arte c’è sempre stato però! Sono una grande appassionata d’arte e natura, infatti ho sofferto molto quando durante il periodo del covid non potevo uscire all’aria aperta e stare a contatto con la natura. Mi sono fatta così un piccolo quadretto 20×20 cm di muschio da mettere in casa. Ogni volta che lo guardavo mi dava un senso di pace e tranquillità. Era come avere la natura dentro casa.
È così quindi che hai iniziato…
Esattamente! Avevo già da prima la curiosità verso il verde stabilizzato, poi quando siamo stati forzati a stare in casa sono riuscita a trovare il metodo per esprimere la mia arte.
I miei quadri sono quadri astratti, forme libere, in base a quello che mi esprime il materiale che ho davanti.
Come funziona a livello tecnico?
Il muschio viene immerso in una miscela di acqua e glicerina, che lo mantengono nel suo stato vivo, si mantiene per 20anni circa, l’importante è che non entri in contatto con l’acqua.
I colori dei miei quadri sono completamente naturali, utilizzo esclusivamente coloranti alimentari.
I miei quadri sono personalizzabili sia per dimensioni che per colore. Lo studio del design d’interni mi dà la capacità di riuscire a progettare un quadro che si sposi con lo spazio circostante e l’ambiente dove verrà collocato.
Qual è il tuo obiettivo futuro?
Mi piacerebbe che i quadri avessero più visibilità, che non venissero visti solo da familiari ed amici.
L’anno scorso ho partecipato al progetto “Art’è donna” dove ho avuto la possibilità di esporre le mie opere in galleria Walther qui a Bolzano. Quel momento è stato davvero utile per il mio percorso, spero di ricevere altre possibilità simili in futuro.
Il mio sogno è quello di far diventare questa mia passione il mio lavoro principale.
Autore: Niccolò Dametto COOLtour