Al via un’iniziativa di formazione per educatori del Centro Pace. L’obiettivo? Trasmettere competenze in ambito giuridico, antropologico, sociale e psicologico, a chi lavora per aiutare le vittime.
La violenza di genere rappresenta un problema diffuso soprattutto nelle relazioni familiari, di coppia e di intimità, nelle quali avviene la maggior parte delle violenze sulle donne coinvolgendo anche giovani e adolescenti sia nelle relazioni di coppia che nelle famiglie. Le indagini dell’Istat confermano che la pandemia ha esacerbato il fenomeno, che si espanso anche nella dimensione on-line.Si tratta di una nuova arma, che ferisce in modo particolare le generazioni più giovani.
Nel mese di marzo, il Centro Pace di Caritas e Comune di Bolzano avvieranno un percorso formativo destinato a tutti coloro che lavorano con giovani nel territorio altoatesino o che hanno un ruolo cruciale per la loro formazione ed educazione, quindi educatori sociali ma anche insegnanti di ogni ordine e grado. “Lo scopo delle lezioni è fornire ai partecipanti una cornice di lettura della violenza di genere, dal punto di vista di diverse discipline, e aiutarli ad individuare possibili strumenti che rendano più facile cogliere i segnali della violenza di genere che coinvolge i giovani”, afferma Marina Della Rocca, antropologa e una delle tre docenti del corso. Le tre formatrici sono professioniste affermate con una lunga esperienza sulla tematica della violenza di genere. Marcella Pirrone è avvocata e attivista dei diritti umani delle donne, co-fondatrice di un Centro Antiviolenza e della Rete DiRe – Donne in Rete contro la violenza e presidente, dal 2020, della rete europea WAVE – Women against violence Europe. Marina Della Rocca, antropologa, è esperta della violenza di genere soprattutto nel suo intreccio con i processi migratori ed è stata attiva per anni presso il centro antiviolenza di Bolzano. Lucia Beltramini, infine, è psicologa e psicoterapeuta. Si occupa di prevenzione della violenza di genere e di promozione delle pari opportunità e ha all’attivo diverse pubblicazioni scientifiche sul tema. Il corso si aprirà lunedì 27 marzo con un pomeriggio introduttivo su “La violenza di genere, conoscere il fenomeno, le sue dinamiche e il lavoro dei centri antiviolenza” cui seguiranno altri quattro incontri.
Tutti i corsi si svolgeranno presso la sede della Caritas a Bolzano in via Cassa di Risparmio 1. La partecipazione è gratuita ma è necessaria l’iscrizione poiché i posti sono limitati. Sanno riconosciuti i crediti E.C.M per i professionisti sanitari. Per partecipare, è sufficiente inviare una mail a centropace@caritas.bz.it
Autore: Nilo Ruggeri