Chi non sa rinunciare allo streetball nemmeno in inverno, adesso avrà una possibilità in più per saziare la sua passione. Ovvero il “3 contro 3” che da Trento, dove è nato, si sta allargando ad altre province di Italia e da febbraio arriverà anche nel capoluogo altoatesino.
Lo streetball è libertà e divertimento, passione per lo sport e amicizia, tutto nel segno della palla a spicchi e della cultura del campetto. Nel basket praticato all’aperto si ritrovano sia leggende locali, con anni di esperienza agonistica alle spalle, sia coloro che non hanno mai partecipato a competizioni agonistiche ma che i trucchi del mestiere li hanno appresi a forza di sudare sotto al sole. A Bolzano, in particolare il campetto di via Roen è teatro delle sfide più incandescenti; da primavera agli inizi di autunno, vi si ritrovano decine di appassionati di ogni età e provenienza geografica.
Adesso però sarà possibile prolungare queste sfide anche nelle stagioni più fredde, quando diventa più difficile giocare a streetball per ovvie ragioni legate alle temperature, alle condizioni del suolo e alla luce del giorno. Arriveranno infatti a Bolzano due stagioni del torneo “Ballin’3”: una invernale a partire dal 2 febbraio e una primaverile a partire dal 13 aprile.
Ballin’3 è un format nato a Trento e che, oltre al capoluogo altoatesino, verrà ora replicato anche in Campania, con due edizioni che partiranno nelle palestre di Napoli. Si tratta di un impegno singolo infrasettimanale serale per otto settimane: due ore nelle quali un sistema informatico crea un calendario e si giocano tante mini-partite e dove, nella serata finale, grazie alle “Finals” si sancisce un vincitore. A portarlo nel capoluogo altoatesino saranno i tre ideatori del progetto, i cugini Alessandro, Gianluca e Andrea Consoli, assieme agli allenatori bolzanini Matteo Marabotti e Luca Vannuccini, che vestiranno i ruoli di referenti territoriali del progetto.
Alessandro, presidente dell’associazione “Ballin’3”, ci spiega la genesi e le motivazioni che sostengono questa bella iniziativa culturale e sportiva. “Io e mio cugino Gianluca abbiamo creato questo nuovo concept ormai cinque anni fa perché volevamo continuare a giocare a basket con l’entusiasmo che ci ha sempre accompagnato, in un periodo dove per noi era impossibile farlo in maniera tradizionale. Avere il vincolo di farlo in un campionato classico tra numerosi allenamenti, partite e trasferte, era diventato inconciliabile con gli impegni familiari, di studio e di lavoro che noi tre tutt’ora abbiamo. Con questa formula diventa tutto più gestibile per tutti quelli che vogliono ancora giocare a basket in un contesto più informale e meno vincolante a livello di tempo,” spiega Consoli.
Le partite si svolgeranno ogni giovedì sera nella palestra delle scuole elementari Francesco E. Chini ai Piani. Ci si può iscrivere come squadra oppure come singolo atleta, anche a stagione in corso. Il torneo è aperto cestisti e cestiste, senza differenza di genere. Per info e iscrizioni: ballin3leagues.it
Autore: Nilo Ruggeri