Eureka: ecco i giovani scienziati

Attualità | 17/11/2022

Inserzione pubblicitaria. Anche quest’anno un folto gruppo di giovani e giovanissimi ha partecipato al concorso Eureka, una competizione dedicata alle idee scientifiche e aperta ai ragazzi tra gli 8 e i 18 anni, organizzata dall’Ufficio politiche giovanili della Ripartizione Cultura italiana della Provincia in collaborazione con l’Ufficio Ricerca scientifica della Provincia. I nomi dei vincitori del concorso sono stati resi noti all’interno di “Le Mille e una Scienza”, il festival organizzato da Arciragazzi con la collaborazione di Accatagliato e il sostegno dell’Ufficio Politiche giovanili della Provincia.

Dopo il successo dell’edizione 2021, dall’11 al 13 novembre si è celebrata a Bolzano la seconda edizione Festival della Scienza promosso dal centro di cultura giovanile TesLab di Arciragazzi Bolzano e l’associazione di divulgazione scientifica Accatagliato.
Il previsto affascinante viaggio nella scienza e nella ricerca ha avuto come sedi privilegiate l’Università di Bolzano, Eurac Research e Museo di Scienze Naturali, dove si sono susseguiti eventi per grandi e piccoli, tenuti da ricercatrici, ricercatori, docenti e ospiti di fama nazionale nel campo della scienza, della ricerca e della divulgazione scientifica.
Un momento particolarmente significativo, all’interno della manifestazione è stato rappresentato dal concorso Eureka, una competizione dedicata alle “idee scientifiche” ed aperta alle ragazze e ai ragazzi tra gli 8 e i 18 anni. L’iniziativa ha avuto un grande successo, dando per una volta una grande visibilità ai talenti scientifici, nell’ambito delle generazioni più giovani. Tanto che si è già pensato di ripetere il concorso anche nel 2023, con la pubblicazione del bando per parteciparvi nel corso nel prossimo mese di febbraio.

IL CONCORSO
Eureka 2022 ha visto ben 87 partecipanti totali tra gli 8 e 18 anni, ai quali si è aggiunto anche il contributo di una giovanissima appassionata di soli 7 anni.
La manifestazione era rivolta a ragazzi sia di lingua italiana che di lingua tedesca. I ragazzi erano invitati a pensare a una loro invenzione e a realizzarla partendo da una domanda, da una curiosità da soddisfare o da un problema che desideravano risolvere. Le idee ammesse al concorso erano volte a coprire tutti gli ambiti scientifici, dalla biologia all’astronomia, passando per la fisica, la chimica, l’informatica… Si potevano presentare al concorso idee del tutto nuove oppure anche oggetti o processi già esistenti ma reinventati, dando loro una veste tutta nuova.
Grande è stata la varietà delle invenzioni proposte, spaziando dalle soluzioni a problemi quotidiani (dagli allarmi a problemi che si riscontrano in cucina) a quelle dedicata a problemi ambientali (come riscaldamento globale e inquinamento).
La premiazione si è svolta a Castel Mareccio e i premi assegnati sono stati molteplici. Si andava da giochi scientifici o oggetti che permettono di avere uno “sguardo scientifico” sulla realtà (es: microscopi), alla visita al centro di ricerca Eurac Research e ai libri di divulgazione scientifica per una promozione della lettura e una valorizzazione del patrimonio letterario e scientifico italiano.
La giuria del concorso quest’anno era composta da Elisa Palazzi, Andrea Bonani, Ilenia Fronza, Angese Sonato e dal volto noto della divulgazione scientifica Federico Taddia. Taddia è noto per aver condotto “Screensaver” su Rai3, “Nautilus” su Rai Cultura e “Big Bang” su Dea Kids.

IL FESTIVAL
Con Elisa Palazzi, TAXI 1729, Andrea Vico, Valentina Bracchi e il Geologo Giocoliere, Federico Taddia è stato tra i protagonisti del Festival della Scienza che si è svolto a Bolzano dall’11 al 13 novembre. Gli ospiti dell’iniziativa hanno accompagnato il pubblico intervenuto alla scoperta di come il clima del nostro Pianeta sta cambiando, di astronomia ed esplorazione spaziale, matematica e logica, scoperte e storia della scienza.
E in questa seconda edizione della manifestazione tanti sono stati anche i protagonisti che portato esperienza e conoscenza dal mondo della ricerca dell’Alto Adige. Tra questi: l’Università di Bolzano, il Parco tecnologico | NOI Techpark Südtirol/Alto Adige a Bolzano, Eurac Research, il Centro Laimburg, Fraunhofer Institute, il Museo di Scienze Naturali, il Planetarium, l’Associazione Juvenes, la Biblioteca Amadori, la Libreria Ubik Bolzano.
Le Mille e una Scienza si pone infatti l’obiettivo di mettersi in rete con i progetti e le istituzioni che si occupano da sempre sul territorio di divulgazione scientifica presso le giovani generazioni, diventerà quindi l’occasione per famiglie e giovani per conoscere chi lavoro in questo ambito in Provincia di Bolzano.
Tra i promotori e gli organizzatori della manifestazione si sono distinti il Centro di Cultura Giovanile TesLab di Arciragazzi Bolzano Bozen APS e l’associazione Accatagliato.

TESLAB
Il TesLab è il centro di cultura giovanile dell’Associazione Arciragazzi Bolzano Bozen APS nato nel 2003 all’interno del quartiere Piani di Bolzano.
Nel 2008 TesLab ha deciso di organizzare attività specifiche dedicate alla scienza per incrementare l’offerta sul territorio. Durante questi anni, infatti, sono stati approfonditi temi legati a questa grande e vasta materia proponendo esperimenti in loco, gite, campi estivi e dal 2021 il Primo Festival della Scienza della Provincia di Bolzano Le Mille e una Scienza.

ACCATAGLIATO
Accatagliato nasce nel 2013 a Padova ed è oggi una realtà che opera su scala nazionale nel campo della comunicazione della scienza per tutte le età. Per farlo utilizza diversi strumenti e metodi che rispondono a precisi obiettivi che in generale mirano alla diffusione di una cultura scientifica che sia inclusiva, attuale e stimoli curiosità e pensiero critico.

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