Thomas Traversa, Alejandro Zarate e Alessandro Baio, sono tre membri del nuovo collettivo musicale bolzanino che è stato battezzato Supermarket. Vediamo insieme di cosa si occupa, quali iniziative propone e qual è il clima all’interno del sodalizio.
Di chi è stata l’idea?
Thomas – A me e a Marco di Stasio era venuto in mente di fare della musica insieme, poi abbiamo pensato di allargarci. Ci siamo ritrovati in un gruppo Whatsapp di 20 persone – anche se i fissi sono più o meno una decina – che essenzialmente è Supermarket. Via via si è formato un gruppo – che tutt’ora è aperto – e l’idea: all’inizio era creare un posto dove i musicisti potessero incontrarsi per fare musica insieme, ora il progetto è cresciuto talmente tanto che ci siamo ritrovati a organizzare concerti e avere molte date.
E il nome?
Thomas – Lo avevamo già, abbiamo trovato la scusa per tenerlo. Richiama proprio il supermercato, un posto dove c’è una varietà enorme di cose che puoi acquistare, scegliere, prendere. Supermarket è così: un grande gruppo, molto diversificato al suo interno, in cui ognuno ha le sue competenze e in quelle è fortissimo.
Che aria si respira in Supermarket?
Alejandro – Bellissima. Dentro al gruppo, oltre la complicità e il rispetto che si prova verso tutti i componenti, c’è anche il rispetto dell’individualità di ciascuno. E’ un gruppo in cui i generi variano da un individuo all’altro, e questa cosa si rispetta e proprio per questo si impara molto.
Alessandro – Abbiamo creato un ambiente pieno di stimoli. È un piacere lavorare con gli altri e confrontarsi con persone che non necessariamente hanno più esperienza di te, ma il fatto che operano in maniera diversa rispetto alla tua riesce a stimolarti tantissimo.
Quindi niente gelosie o competizione.
Tutti – No.
Alessandro – Il motivo principale per cui sono all’interno del collettivo è perché in ambito musicale è facile trovare competizione. La cosa bella di Supermarket è proprio questa: siamo tutti sullo stesso livello, l’umiltà sta alla base di tutto quello che facciamo, ed è il motivo per cui lavoriamo così bene.
Alejandro – L’obbiettivo condiviso da tutti – oltre a quelli individuali a lungo termine – è semplicemente quello di fare musica perché ci piace, senza badare a raggiungere chissà quali risultati. Lo facciamo veramente per amore della musica.
I vostri programmi per l’estate?
Thomas – In linea generale, quello che ci piacerebbe creare, oltre la produzione di musica – che è una cosa che sta succedendo ed è molto bella – sono i concerti dal vivo. A un concerto di Supermarket non sai cosa aspettarti, perché sai che suoneranno i membri del collettivo, ma non esattamente chi. L’ultimo concerto, poi, l’abbiamo organizzato totalmente noi, impianto compreso, con sia musica dal vivo che dj set. Stiamo creando un gruppo di lavoro che sta funzionando, e siamo autosufficienti.
Alejandro: -Abbiamo molti concerti e eventi a cui partecipare, l’agenda cresce ogni giorno. Il nostro primo obiettivo era quello di conoscerci, adesso è quello di mostrare quello che, ognuno, individualmente, ha da offrire.
Quali sono gli ingredienti del vostro successo?
Alejandro – La diversità. Proprio per tutta la varietà che offriamo stiamo un pochino fuori da ogni etichetta, da ogni luogo comune, come musicisti.
Alessandro – E la mentalità: il nostro obiettivo principale è fare musica e tutto quello che le sta attorno. Abbiamo un gruppo molto solido, ci troviamo molto bene insieme e questa cosa si vede, fuori.
I ragazzi di Supermarket vi aspettano sabato 2 luglio, a partire dalle ore 18, in via Virgilio a Bolzano, per un po’ di buona musica!
Autrice: Ana Andros