La barbiera di Salorno

QuiIntervista | 26/1/2023

Il 2 marzo del 1965, a Trento, nasce Maria Daniela Albertini, la futura barbiera di Salorno. Dopo aver frequentato la scuola professionale per parrucchiera, con l’amica Manuela inizia a lavorare nel salone di Rosalia Zendron, per poi prendere il largo nel 1988 mettendosi in proprio e specializzandosi nei tagli maschili, soprattutto barbe. Una carriera durata ben 34 anni, che non gli ha levato la possibilità di partecipare in prima persona alla vita associazionistica salurnera.

La cosa che più mi piace di me. 

Il fatto che sono espansiva.

Il mio principale difetto. 

Non lasciar parlare gli altri.

Il mio momento più felice. 

Quando ho conosciuto Felice, mio marito.

La persona che ammiro di più. 

Emma Bonino, come donna e in politica.

Un libro da portare sull’isola deserta. 

La casa degli spiriti, di Isabel Allende.

La mia occupazione preferita. 

Il mio giardino.

Il paese dove vorrei vivere. 

l’Italia, da nord a sud.

Il mio piatto preferito. 

Spaghetti al pomodoro.

Non sopporto… 

L’indifferenza delle persone.

Per un giorno vorrei essere… 

Samantha Cristoforetti, per vedere la terra da lontano.

La mia paura maggiore. 

Per ora non ho paure.

Nel mio frigo non manca mai… 

Il latte.

Se fossi un animale sarei… 

Un pesce.

Mi sono sentita orgogliosa quando… 

Quando ho imparato a sciare.

Il mio motto. 

Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi.

Il capriccio che non mi sono mai tolta. 

Imparare ad andare in barca a vela.

Il giocattolo che ho amato di più. 

Le bambole.

I miei poeti preferiti. 

Giovanni Pascoli.

I miei pittori preferiti. 

Depero.

Il dono di natura che vorrei avere. 

Una bella voce per cantare.

Dico bugie solo… 

Non sono brava, mi scoprirebbero subito.

Dove mi vedo fra dieci anni. 

Bella domanda, ma non voglio programmare il futuro.

L’ultima volta che ho perso la calma. 

Sinceramente non lo ricordo.

Da bambina sognavo… 

Quello che sogno ancora, tante cose belle da realizzare.

Autore: Daniele Bebber

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