Il sorriso di Petra

QuiIntervista | 2/6/2022

Qui Intervista a Petra Medici, che vive ad Egna da più di 40 anni. Dopo gli studi a Padova e a Friburgo, si è dedicata all’insegnamento della matematica e della fisica, all’ITC di Ora e attualmente alla Laimburg. Petra è anche referente scolastica dell’associazione Intercultura e assistente di uno studente greco che passa l’anno scolastico in Alto Adige. Sposata con Ivan da 25 anni, ha due figli, Carlo e Alessia. Spirito solare, nel tempo libero ama giocare a scacchi, andare nel bosco e fare il bagno nei laghi ghiacciati (o quasi).

La cosa che mi piace di più di me.
Il mio essere razionale, la mia logica.

Il mio principale difetto.
Sicuramente il fatto di essere disordinata.

Da bambina sognavo di diventare… 
Una campionessa di atletica leggera. Adesso mi viene da ridere se penso all’attività sportiva che faccio.

L’errore che non rifarei.
Non rispondere a dovere a chi ha interferito troppo nella mia vita.

La persona che ammiro di più.
Forse Lorenzo Barone. Un ragazzo giovanissimo che gira il mondo con una bici sgangherata.

Il capriccio che non mi sono mai tolta.
Fare il giro del mondo. È più di un capriccio però…

L’ultima volta che ho perso la calma.
Pochi giorni fa con i miei studenti perchè a volte non ascoltano i miei consigli, ma li adoro lo stesso.

La mia occupazione preferita.
Fare l’insegnante alle superiori.

Il Paese/luogo dove vorrei vivere.
Amo la nostra terra e il mio paese, ma qualche anno a Kungming in Cina penso di poterlo fare.

Il fiore che amo.
La margherita da prato. Oltre ad essere bellissima con i suoi 21, 34, 55… petali è perfetta per spiegare la serie di fibonacci ai miei studenti.

Il mio musicista preferito.
Henning May.

Non sopporto..
Le persone arroganti, soprattutto se sono intelligenti.

La mia paura maggiore.
Essere privata della mia libertà.

La disgrazia più grande.
Perdere un figlio.

L’oggetto a cui sono più legata.
La mia calcolatrice HP che ho da quando avevo 14 anni. 

Il mio più grande rimorso.
Non aver preso le difese di una ragazza quando ne aveva bisogno.

Per un giorno vorrei essere…
Elon Musk.

Se fossi un animale, sarei…
Un falco.

Mi sono sentita orgogliosa di me stessa quando…
Mi sono laureata.

Il mio motto:
Motti, citazioni e frasi fatte non mi piacciono per niente!

Autrice: Caterina Longo

Rubriche

Editoriale

Le nonne attiviste

11 anni fa, in occasione del 25 aprile, ebbi l’occasione di conoscere Estela De Carlotto, leader ...

Mostra altri
Editoriale
Senza Confini

La salute mentale è un diritto

Secondo un’indagine del 2022 quasi l’85 per cento delle ragazze e dei ragazzi altoatesini conside...

Mostra altri
Senza Confini
Tra storia e architettura

Un atelier tutto per sé: i ritratti fotografici di Ilka R...

Fra i numerosi ebrei che giunsero a Merano a partire dal 1832 diverse erano le provenienze geogra...

Mostra altri
Tra storia e architettura
Scorci del capoluogo

La via dedicata a Wolfgang von Goethe

Via Goethe: è una via importante, sia perché collega piazza Domenicani a piazza Erbe, sia perché ...

Mostra altri
Scorci del capoluogo
Racconti dalla Bassa

L’Allmende tra Caldaro e Cortaccia

Chiunque oggi attraversi la Bassa Atesina tra Bolzano e Trento incontra un territorio quasi inter...

Mostra altri
Racconti dalla Bassa
La Scena Musicale

Hubert, il pusterese americano

Lo avevamo annunciato con un certo anticipo, al ritorno di Hubert Dorigatti da Nashville, capital...

Mostra altri
La Scena Musicale
Balconorto

Rocky

È stata una domenica difficile; il nostro canarino Rocky, non c’è più; lui che – insieme a ...

Mostra altri
Balconorto
#qui_foodstories

Carote di sfoglia ripiene

Ingredienti Pasta sfoglia rettangolare1 tuorlo d’uovoPaprica in polvere q.b.1 puntina di colorant...

Mostra altri
#qui_foodstories