QuiIntervista a Aaron Ceolan, nato a Bolzano e cresciuto a Salorno. L’interesse per l’arte e la cultura ha indirizzato i suoi studi a Trento e a Siena, portandolo poi a lavorare nell’ambito della comunicazione digitale a Museion. Un percorso proseguito sul filo della passione per la storia all’Archivio storico di Bolzano, dove attualmente lavora. Salorno è rimasta nel suo cuore: fa parte dell’associazione JoyEnJoy, con cui si esibisce in rappresentazioni teatrali amatoriali, mentre con un gruppo di amici e amiche organizza il festival di musica Dorfenmusica.
Il mio principale difetto.
A volte tendo ad essere un po’ troppo rigido.
La volta che sono stato più infelice.
Il 5 maggio 2002… ahimè o per fortuna sono tifoso dell’Inter.
Da bambino sognavo di diventare…
Un giornalista che girava il mondo.
Un libro da portare sull’isola deserta.
“Fiesta” di Hemingway
Il capriccio che non mi sono mai tolto.
Una vacanza on the road dalla California al Messico.
L’ultima volta che ho pianto.
La settimana scorsa.
Il Paese/luogo dove vorrei vivere.
A New York negli anni ’80.
Il colore che preferisco.
Il blu scuro, tendente al nero.
Il mio piatto preferito
Patate al forno con… basta che ci siano le patate al forno.
Il mio musicista preferito.
Ce ne sarebbero tanti, ma dico i Kings of Leon e The National.
Il mio pittore preferito.
Sebastiano del Piombo, a mio avviso un ritrattista niente male.
Il fiore che amo.
Sono assolutamente ignorante in materia.
Non sopporto…
Il fanatismo in tutte le sue declinazioni.
Dico bugie solo…
Ho smesso di dire bugie.
La mia paura maggiore.
Di perdere i ricordi.
Il giocattolo che ho amato di più.
… e che continuo ad amare tuttora: il pallone da calcio.
L’oggetto a cui sono più legato.
Difficilmente mi lego agli oggetti.
La massima stravaganza della mia vita.
Il formaggio grana sulla pasta al tonno.
Il mio primo ricordo.
Mia sorella neonata che torna dall’ospedale in una culla bianca a pois rossi.
Per un giorno vorrei essere…
In grado di viaggiare nel tempo.
Nel mio frigorifero non manca mai…
Lo yogurt bianco per la colazione.
Se fossi un animale, sarei…
Amo nuotare, quindi probabilmente un pesce.
Autrice: Caterina Longo