“Una breve storia delle donne”

Cultura e spettacolo | 11/3/2021

Uno alla settimana ogni domenica, a partire dal 7 marzo, vengono progressivamente pubblicati online su YouTube i quattro video che costituiscono il progetto “Una breve storia delle donne”, ideato da Sandra Passarello. Il progetto nasce dall’idea per un reading teatrale, sui temi legati alla donna, diviso per tematiche e seguendo un filo temporale di “tradizioni” e costumi legati al ruolo della donna in momenti storici differenti. Una successiva ri-ideazione del progetto ha quindi portato a realizzarne una versione in video che vede coinvolte sei attrici e tre cantanti bolzanine (oltre a due musicisti ad accompagnarle con chitarra e piano). La pluralità di voci e stili crea un ritmo sonoro mai noioso e sempre accattivante, anche quando la clip si presenta in realtà come un video teatrale a tutti gli effetti.
I quattro capitoli realizzati, seppure volutamente senza titolo, potrebbero così riassumersi in 4 fili tematici BRAVE, BELLE, SEXY e FELICI, passando da una concezione tradizionalista e antiquata della donna per arrivare all’espressione della sua forza interiore più grande, l’amore per la vita.
Ogni tema affrontato è proposto tramite una variegata gamma di brani letterari, passando da autrici classiche e famose a testi più contemporanei o di nicchia, ma seguendo sempre un filo narrativo che le accomuna sotto lo stesso tema.
Drammaticità e ironia (ma soprattutto ironia), accompagnano tutte le clip, soprattutto grazie alla scelta di diversi brani musicali, selezionati con accuratezza per sostenere e sottolineare le atmosfere create dai brani letterari.
Nei vari video si possono vedere all’opera Sandra Passarello, Flora Sarrubbo, Maria Pia Zanetti, Chiara Visca, Diletta La Rosa, Consuelo Serraino per le letture e Sandra Montagnana, Monika Callegaro e Greta Marcolongo per le canzoni, accompagnate al pianoforte da Joe Chiericati e alla chitarra da Mattia Mariotti.

Rubriche

Editoriale

La pace è una cosa seria

Negli ultimi giorni come tutti voi ho seguito l’accelerazione degli eventi che ha portato all’acc...

Mostra altri
Editoriale
Senza Confini

La democrazia ha bisogno di percorsi di mediazione

In Alto Adige si sta discutendo di riformare la legge provinciale n. 22/2018, che disciplina gli ...

Mostra altri
Senza Confini
La Scena Musicale

Poor Boy, il nuovo album di Hubert Dorigatti

Quarto disco in cinque anni per Hubert Dorigatti. Non è da tutti, soprattutto se si riesce a non ...

Mostra altri
La Scena Musicale
Racconti dalla Bassa

Un viaggio tra rocce, rovine e leggende

Visto dall’alto, il Monte di Mezzo è un lungo dorso montuoso, simile a quello di un animale sdrai...

Mostra altri
Racconti dalla Bassa

Un artista meranese in Sudamerica: Leo Putz

Fra i numerosi meranesi che meritano di essere ricordati c’è sicuramente il grande artista Leo Pu...

Mostra altri
Balconorto

Segnali

Il 2 ottobre, al Kursaal di Merano, Luca Mercalli ha parlato di clima, un viaggio scientifico e c...

Mostra altri
Balconorto
Scorci del capoluogo

La strada dedicata a Nicolò Copernico

Nei pressi del casello stradale Bolzano Sud vi sono due strade dedicate ad astronomi, via Keplero...

Mostra altri
Scorci del capoluogo
Vivere per l’arte

Mille particolari che vivono di vita propria

Bruno Zanatta è un artista bolzanino che si è fatto conoscere per le sue tele dalle pennellate ma...

Mostra altri
Vivere per l’arte