Un anno d’oro per i vigili del fuoco

Attualità | 20/3/2025

Operano in silenzio, spesso di notte, quando gli altri riposano; salvano vite, aiutano il prossimo e non chiedono nulla in cambio, neanche un grazie. Sono i volontari dei vigili del fuoco, un vanto per tutto l’Alto Adige, e nei giorni scorsi gli uomini di Laives si sono riuniti per tracciare un bilancio dell’anno passato. E i numeri parlano chiaro: gli interventi effettuati sono stati ben 386.

Sono quasi in 20 mila dal Brennero a Salorno, raggruppati in 306 corpi. I volontari dei vigili del fuoco sono una garanzia per tutta la provincia: a qualsiasi ora del giorno o della notte, quando suona il cicalino del cercapersone non ci pensano un attimo ed entrano in servizio.

A Laives i soci attivi sono in 60, un bel numero se si fanno le debite proporzioni, e nei giorni scorsi si sono riuniti presso la caserma in via Stazione per l’assemblea generale annuale. Il comandante Patrick Thaler ha dato il benvenuto ai vigili del fuoco attivi, ai membri di supporto e a quelli fuori servizio, ai rappresentanti dei vigili del fuoco limitrofi, del soccorso alpino, del gruppo sommozzatori, dei vigili del fuoco permanenti, dell’unità cinofile di soccorso e dell’associazione distrettuale, oltre al sindaco di Laives.  

Dal punto di vista degli interventi, l’anno scorso è stato un anno molto intensivo: sono stati effettuati in totale 386 interventi, per un totale di quasi 4.100 ore di lavoro. Solo 26 di questi erano interventi antincendio, mentre il resto riguardava l’assistenza tecnica. Va specificato  che, rispetto ad altri corpi delle stesse dimensioni, quello di Laives copre l’intero carico di lavoro solo con i volontari.

Mentre il numero di incendi sul territorio è rimasto costante, gli interventi tecnici sono stati ancora una volta la sfida principale. L’anno scorso sono stati registrati diversi incidenti gravi, lungo le principali vie di circolazione a Laives e dintorni, gran parte di essi nelle gallerie di circonvallazione, e le le forti tempeste in estate hanno ripetutamente chiamato all’azione i vigili del fuoco. Numerosi interventi sono stati effettuati anche al di fuori del territorio comunale, molti dei quali a supporto del gruppo sommozzatori del distretto.

AZIONE E STUDIO

Il totale di quasi 8.000 ore di lavoro comprende non solo interventi, ma anche tutte le ore investite in esercitazioni, servizi prevenzione incendi, corsi e formazione per garantire la sicurezza in occasione di eventi. L’anno scorso sono stati frequentati diversi corsi presso la scuola provinciale a Vilpiano ed un totale di 52 esercitazioni per la formazione e l’aggiornamento. 

CONFERMATI I VERTICI

Alle rielezioni del direttivo sono stati riconfermati il comandate Patrick Thaler, il vicecomandante Klaus Pfeifer e i tre membri del direttivo Klaus Perathoner, Oskar Schenk und Stephan Silvestri.

Durante l’assemblea generale annuale di quest’anno, i tre nuovi pompieri Markus Frasnelli, Daniel Paris e Patrick Pircher sono stati ufficialmente ammessi nelle file dei Vigili del Fuoco, e allo stesso tempo Andreas Anzeloni è stato insignito della Croce al merito di bronzo per i suoi 15 anni, Elmar Pfeifer, Patrick Busetti e Peter Baldo della Croce al merito di argento per i loro 25 anni e Hubert Demattio  della Croce al merito di oro per i suoi 40 anni di servizio.

Infine, ma non per questo meno importanti, sono stati ricordati i numerosi festeggiamenti ed eventi che si sono svolti nel 2024, quali il tradizionale Frühschoppen e la conclusione dell’anno con uno stand al mercatino di Natale. Questi eventi sono sempre molto apprezzati dagli abitanti di Laives, che sostengono attivamente i loro vigili del fuoco.   

Infine, il sindaco e assessore ai Vigili del Fuoco Giovanni Seppi ha ringraziato i volontari di Laives per il loro prezioso servizio alla popolazione. Il vicepresidente distrettuale Kurt Baumgartner ha portato i saluti e i ringraziamenti dell’Associazione distrettuale e provinciale dei Vigili del Fuoco volontari. Il comandante Patrick Thaler ha concluso l’incontro ringraziando tutti i vigili del fuoco per il loro impegno e l’intera popolazione per il suo sostegno.

Autore: Luca Masiello

Rubriche

Editoriale

La pace è una cosa seria

Negli ultimi giorni come tutti voi ho seguito l’accelerazione degli eventi che ha portato all’acc...

Mostra altri
Editoriale
Senza Confini

La democrazia ha bisogno di percorsi di mediazione

In Alto Adige si sta discutendo di riformare la legge provinciale n. 22/2018, che disciplina gli ...

Mostra altri
Senza Confini
La Scena Musicale

Poor Boy, il nuovo album di Hubert Dorigatti

Quarto disco in cinque anni per Hubert Dorigatti. Non è da tutti, soprattutto se si riesce a non ...

Mostra altri
La Scena Musicale
Racconti dalla Bassa

Un viaggio tra rocce, rovine e leggende

Visto dall’alto, il Monte di Mezzo è un lungo dorso montuoso, simile a quello di un animale sdrai...

Mostra altri
Racconti dalla Bassa

Un artista meranese in Sudamerica: Leo Putz

Fra i numerosi meranesi che meritano di essere ricordati c’è sicuramente il grande artista Leo Pu...

Mostra altri
Balconorto

Segnali

Il 2 ottobre, al Kursaal di Merano, Luca Mercalli ha parlato di clima, un viaggio scientifico e c...

Mostra altri
Balconorto
Scorci del capoluogo

La strada dedicata a Nicolò Copernico

Nei pressi del casello stradale Bolzano Sud vi sono due strade dedicate ad astronomi, via Keplero...

Mostra altri
Scorci del capoluogo
Vivere per l’arte

Mille particolari che vivono di vita propria

Bruno Zanatta è un artista bolzanino che si è fatto conoscere per le sue tele dalle pennellate ma...

Mostra altri
Vivere per l’arte