È una piaga che sta prendendo sempre più piede, ed il problema più grande è che i malviventi si stanno specializzando sempre di più per raggiungere i propri intenti: il fenomeno delle truffe ai danni delle fasce più vulnerabili della popolazione purtroppo non si arresta, e sono tantissimi i casi registrati in provincia di anziani raggirati da truffatori senza scrupoli, i quali sono riusciti a farsi consegnare cospicue somme di denaro e anche gioielli. Così, per aiutare almeno a tenere sempre gli occhi aperti, le forze dell’ordine organizzano ciclicamente degli incontri con i Seniores, spiegando loro come districarsi fra le nubi dei raggiri.
C’è la “truffa del call center”, quella del “finto maresciallo” e quella del “nipote che si trova nei guai”, ma con molta probabilità i truffatori stanno studiando per trovarne altre. Ed è anche per questo motivo che nei giorni scorsi si è tenuto presso il Centro Anziani di Laives un pomeriggio istruttivo e ricco di contenuti, dove il Maresciallo capo Federico Ragusa, comandante della Stazione dei Carabinieri locale, insieme al Brigadiere capo Manfred Stuppner del Nucleo operativo e radiomobile dei Carabinieri di Egna, ha condotto un incontro informativo rivolto alla prevenzione di truffe e furti.
L’iniziativa si è svolta nelle due lingue, ha ha preso parte anche il Sindaco di Laives Giovanni Seppi, ed ha visto la partecipazione di numerosi anziani che hanno seguito con grande interesse e partecipazione. I due sottufficiali hanno offerto consigli pratici e preziosi su come riconoscere e difendersi dalle insidie dei malintenzionati. Hanno presentato in modo chiaro e accessibile le principali modalità con cui i truffatori agiscono, fornendo ai presenti gli strumenti per proteggere sé stessi e i propri beni da potenziali rischi. Dai falsi operatori delle utenze domestiche ai truffatori che si spacciano per carabinieri, l’incontro ha rappresentato un’importante occasione di sensibilizzazione e formazione, finalizzata a rafforzare la sicurezza personale.
Il coinvolgimento degli anziani è stato entusiasta e attivo, a dimostrazione dell’importanza di eventi di questo tipo per la comunità locale. L’incontro ha inoltre contribuito a rafforzare il legame tra l’Arma dei Carabinieri e il territorio, sottolineando il ruolo fondamentale delle forze dell’ordine non solo come garanti della sicurezza, ma anche come punto di riferimento per la cittadinanza, specialmente in un periodo in cui la consapevolezza sui rischi quotidiani è fondamentale.
Al termine dell’incontro, il Maresciallo Ragusa e il Brigadiere Stuppner hanno ribadito l’importanza di mantenere alta l’attenzione e di non esitare a rivolgersi alle forze dell’ordine in caso di situazioni sospette. Hanno ricordato a tutti i presenti che ciascun cittadino può e deve contribuire alla sicurezza collettiva, con la collaborazione e l’allerta costante come strumenti decisivi per prevenire i crimini.
Autore: Luca Masiello