C’è stata una grande – e rassicurante – partecipazione alla prima edizione della Giornata della Sicurezza stradale promossa dall’associazione “Davide sempre con noi”.
Un successo non scontato in una domenica di sole primaverile dopo tanta pioggia, quello che domenica 5 maggio ha registrato la prima edizione dell’evento “Giornata della Sicurezza – Città di Laives”. Molti cittadini hanno scelto invece di rimandare l’occasione per una gita fuoriporta per presenziare a questo importante evento di sensibilizzazione su un tema quanto mai attuale, la sicurezza stradale.
Nel 2017 Patrizio Simoni ha perso suo figlio Davide, appena diciassettenne, a causa di un incidente stradale. Da allora, come presidente dell’associazione “Davide sempre con noi”, si fa in 4 per portare il tema della sicurezza sulle strade nelle scuole e tra i cittadini. E sono stati davvero tanti i piccoli e piccolissimi ad appassionarsi alle tante iniziative proposte in Piazzetta Falcone e Borsellino dai tanti enti e associazioni del territorio che hanno collaborato attivamente con “Davide Sempre con Noi” perchè l’iniziativa fosse un successo: dal Centro Giovani Don Bosco al Fly Jugendzentrum, dal Gruppo Giovani della Cri Croce Rossa Italiana Comitato di Bolzano a YoUnited, Mc Evergreen, fino alla sezione giovani della Polizia Stradale Comitato di Bolzano e alla Stazione dei Carabinieri di Laives. Eventi legati all’arte e alla creatività, come l’iniziativa “Colora la strada” dove i bambini hanno potuto esprimersi in modo divertente, alla impattante mostra fotografica “Strade senza ritorno” ma – soprattutto – iniziative pratiche per avvicinare tutti gli utenti della strada al pericolo concreto e a un corretto uso della strada stessa e dei mezzi di trasporto. I bambini hanno così potuto imparare le regole del codice della strada in bicicletta lungo il percorso urbano predisposto con segnaletica stradale e semafori; mentre i giovani, ma anche gli adulti, hanno potuto toccare con mano la pericolosità della guida in stato di ebbrezza grazie a un’esercitazione su uno speciale tappeto alcolemico e a un percorso esperienziale con l’uso di speciali occhiali che simulano l’alterazione percettiva causata dall’abuso di alcool. I giovani della CRI hanno invece offerto dimostrazioni concrete di soccorso stradale, ma non sono mancante anche le occasioni di puro divertimento e svago grazie al castello gonfiabile per i bambini, la musica dal vivo e gli stand di street food. Apprezzatissime dai piccoli inoltre, le minimoto su cui fare una prima esperienza sulle due ruote, sempre in sicurezza!
Prevenzione degli incidenti stradali, questo il fulcro dell’iniziativa promossa dall’Associazione e dai tanti attori che la hanno resa possibile. Prevenzione che passa anche attraverso – oltre alla consapevolezza del rispetto delle regole del codice stradale – la cultura del rispetto e della collaborazione con i professionisti e le forze dell’ordine che prestano servizio sulla strada: “Sentiamo la necessità di cambiare la cultura del “faccio il bravo altrimenti mi fanno la multa – spiega Patrizio Simoni – Bisogna andare oltre il concetto che sulla strada ci si comporta correttamente solo per un tornaconto economico. Rispettare le regole è importante per se stessi, la propria vita e quella altrui ed è anche bello. Abbiamo il dovere di approfittare della possibilità di cambiare questo modo di pensare nelle nuove generazioni, ricostruendo anche un rapporto di fiducia e collaborazione con chi si occupa ogni giorno, spesso senza orari e – spesso – in maniera del tutto volontaria – della nostra sicurezza e del nostro benessere”.
Autrice: Raffaella Trimarchi