Quattro tavoli di conversazione in quattro lingue diverse, in un clima informale e rilassato: alla Biblioteca Don Bosco di Laives è partita l’iniziativa “Il Caffè delle Lingue”, un modo simpatico per imparare le lingue e per socializzare in un ambiente sano.
Nella conoscenza di una lingua straniera sono certo essenziali la grammatica e il lessico.
Ma altrettanto importante è il calarsi nel contesto culturale di chi quella lingua la parla, conoscendone inflessioni, sfumature e modi di dire. Quello che normalmente non si apprende – o lo si apprende solo in parte – nel percorso scolastico o seguendo corsi di lingua tradizionali. Poter invece conversare in modo rilassato e informale dei più svariati argomenti, senza sentirsi giudicati, è senz’altro la maniera migliore per entrare nel mondo culturale che quella stessa lingua sottende.
UNA REALTA’ IN TUTTA LA PROVINCIA
I Caffè delle Lingue – tavoli a cui si è liberi di sedersi per conversare con persone madrelingua – sono ormai da anni una realtà in molte città compresa Bolzano e finalmente, da mercoledì 27 marzo, l’iniziativa è sbarcata anche a Laives.
Un progetto fortemente voluto dal Comitato Educazione Permanente del Comune di Laives e dalla Biblioteca Don Bosco, a seguito della forte richiesta da parte delle persone.
La referente del progetto è la traduttrice e interprete Greta Ferrari.
QUATTRO TAVOLI PER QUATTRO LINGUE
Mercoledi 27 marzo alle 20.30 molte le persone, tra cui molti giovani ma non solo, si sono date appuntamento presso la biblioteca per la presentazione del progetto da parte dell’affiatato team organizzatore e poi si è dato immediatamente il via al succo del progetto ovvero i tavoli: quattro sono le lingue con relativi moderatori e moderatrici madrelingua, di professione insegnanti di lingua e/o traduttori – 16 in tutto quelli che si alterneranno ai tavoli – in cui ci si potrà esercitare in questo primo anno di progetto. Si potranno esercitare le proprie competenze linguistiche in tedesco, italiano inglese e spagnolo, ma è possibile compilare anche un modulo in cui si possono indicare una o più lingue di preferenza.
Qualora dovesse esserci una buona richiesta di qualche lingua in particolare, il Comitato potrà così orientarsi per attivare in futuro ulteriori tavoli linguistici.
Un’iniziativa, quella del Caffè delle Lingue, già molto richiesta e subito apprezzata, anche perché si può partecipare gratuitamente senza prenotazione, così da poter decidere anche all’ultimo momento se prenderne parte o meno, in base agli impegni.
Il calendario degli appuntamenti per il 2024 è già fissato fino a novembre, sempre un mercoledì verso la fine di ogni mese, ed è consultabile sul sito www.laivescultura.it
SI MIGLIORA ANCHE SOCIALMENTE
Si tratta indubbiamente di un’iniziativa importante, poiché favorisce non solo il miglioramento delle competenze linguistiche, ma anche l’ascolto, il dialogo, la socializzazione e la conoscenza reciproca tra persone e culture.
È consigliato possedere una conoscenza almeno di base della lingua, in modo da poter partecipare attivamente alla conversazione senza annoiarsi o annoiare i compagni.
Il prossimo appuntamento con il Caffè delle Lingue alla Biblioteca Don Bosco di Laives è fissato per mercoledì 17 aprile.
Autrice: Raffaella Trimarchi