Desiderata e sognata dai residenti da anni, poi progettata e infine pronta per la consegna alla popolazione della frazione di San Giacomo dopo lavori proceduti in modo spedito, la nuova piazza di San Giacomo è pronta a dar vita al centro del borgo.
Che la frazione di San Giacomo – così come la stessa Laives – patisse la mancanza di una piazza che fungesse da catalizzatore per la popolazione residente, era problema discusso ormai da decenni.
Finalmente, con la consegna alla fine di novembre, il sogno dei residenti si è trasformato in realtà, non senza difficoltà e polemiche, ma si tratta sicuramente un progresso per questo piccolo centro. Abbiamo raccolto le primissime impressioni della popolazione, prima dell’effettiva inaugurazione della piazza e delle attività che qui apriranno.
Molti dei residenti del moderno complesso Amonn si sono trasferiti già nei primi mesi d’estate nei palazzi più a ridosso della ferrovia, dove è stato anche realizzato un nuovo parcheggio ed è in via di ultimazione il parco giochi. Per gli ultimi appartamenti, la piazza stessa e le attività commerciali affacciate su di essa, si è appunto dovuta attendere la fine di novembre. Si è trattato di settimane di fibrillazione, divise tra l’aspettativa del nuovo e i disagi che lavori di questo tipo necessariamente comportano, dal traffico all’eliminazione temporanea dei passaggi pedonali.
Ora che è ormai tutto pronto, si attende il test della quotidianità, visto che un numero decisamente più elevato di residenti si sposterà nelle ore di punta verso i luoghi di studio e lavoro e le nuove attività commerciali porteranno più movimento. Per queste è stato realizzato un importante parcheggio sotterraneo, che dovrebbe quindi risolvere i problemi di posteggio per i residenti.
A proposito delle attività, abbiamo quindi raccolto le impressioni e le aspettative di Andrea, titolare del piccolo negozio di ortofrutta “L’orto in cassetta”, pronto al trasferimento nel nuovo spazio di circa 100mq dove verranno proposti anche rosticceria, gastronomia e, dopo tanti anni, nuovamente la macelleria.
Andrea, proveniente dal sud ma ormai da tempo con la famiglia proprio a San Giacomo, riporta con entusiasmo il calore della gente e la gioia di poter nuovamente – come un tempo – poter contare sui negozi di vicinato che propongano prodotti di qualità e quattro chiacchiere piacevoli insieme ad essi.
Raccogliamo infatti entusiasmo anche tra le signore sedute al bar e i lavoratori in pausa caffè nel centro di San Giacomo. Si prevede di poter contare sulle botteghe come un tempo e sulla confidenza, così come su un’offerta di prodotti più variegata rispetto a ora – aprirà infatti anche un nuovo supermercato su una superficie di 800mq – si tratta di uno dei punti visti con maggior positività dai residenti.
Riscuote meno apprezzamento invece l’estetica della piazza, con molte persone perplesse di fronte a un complesso così moderno inserito in un contesto tradizionalmente paesano così come è San Giacomo. C’è chi avrebbe desiderato meno cemento e più verde e chi proprio non riesce a digerire l’architettura futuristica della cosiddetta “Amonn tower”.
Una grande percentuale delle perplessità e delle preoccupazioni deriva poi dal possibile aumento del traffico sull’attualmente già trafficata statale – e della possibilità che le nuove strutture possano attrarre atti di vandalismo ormai troppo frequenti nelle aree pubbliche. In ogni caso, per il verdetto definitivo sulla nuova piazza e l’agglomerato cresciuto intorno a essa, si deve attendere la prova dei fatti. La speranza è quella che la piazza e le nuove attività che sorgeranno anche in futuro portino più movimento e vivacità a un centro fino a oggi sviluppatosi semplicemente lungo la statale. C’è anche chi prospetta attività che attirino i giovani dando loro un luogo di aggregazione che vada oltre i parchetti per bambini, spesso vandalizzati proprio per banale noia.
Affinché tutto cominci a procedere in modo fluido serviranno probabilmente altre settimane di pazienza, tra il trasloco dei nuovi residenti e l’occhio che si adatti infine a un’architettura decisamente più moderna e razionalistica della maggioranza degli edifici.
Inevitabilmente i pareri non potevano essere tutti positivi ma la nuova piazza porterà sicuramente una ventata di novità nella ormai non più così piccola frazione di San Giacomo.
Autrice: Raffaella Trimarchi