“La musica è terapia”

QuiIntervista | 15/10/2020

Luca Ghinato è un musicista, compositore, polistrumentista e insegnante di Merano. Suona per strada la chitarra acustica e l’irish bouzouki, proponendo un repertorio di musica celtica, folk e medieval, e a volte le sue esibizioni sono impreziosite dalla presenza di sua moglie alla voce in duo acustico. Collabora con diversi insegnanti yoga per eventi speciali, nei quali accompagno dal vivo le pratiche, ed esegue trattamenti sonori con le campane tibetane.

La cosa che mi piace di me.

La tenacia e la determinazione.

Il mio principale difetto.

Cercare di andare d’accordo con tutti.

La volta che sono stato più felice.

Quando sono nati i miei figli e il giorno del mio matrimonio.

La persona che ammiro.

Mia moglie Roberta.

Un libro da portare sull’isola deserta.

“Nelle terre selvagge”.

Il piatto preferito.

La zuppa di pesce.

Non sopporto…

Le frasi fatte, i preconcetti  e I luoghi comuni. Perchè limitare la realtà? Tutto può essere.

Per un giorno vorrei essere…

Uno scienziato con una macchina del tempo.

La mia paura maggiore.

Non essere più in grado di sognare, desiderare e amare.

Se fossi un animale sarei…

Non un animale ma un ominide: l’uomo di Neanderthal, ci assomiglio parecchio.

Il mio motto.

Crederci sempre, non arrendersi mai.

Il giocattolo che ho amato di più…

Il mio orsacchiotto Pippo che è ancora intero, anche se con un bottone al posto dell’occhio.

I miei artisti preferiti.

Queen, Iron Maiden, J.S.Bach, Steve Baughmann, Joe Satriani.

La qualità che preferisco in una donna.

Positività, intelligenza, profondità.

…e in un uomo.

Umiltà, profondità, lealtà.

Dove mi vedo fra dieci anni…

Con mia moglie su un furgone camperizzato, in giro per l’Europa a fare I musicisti di strada e visitare nuovi e interessanti luoghi. Considerando i figli, credo proprio che dovremo aspettare un po’…

Da bambino sognavo…

Di diventare un calciatore professionista.

Autore: Francesca Morrone

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