Da Merano alle passerelle del mondo

Attualità | 25/11/2021

Nata e cresciuta a Merano, Theresa Ganner è una giovane ragazza che dopo aver concluso il percorso scolastico ha deciso di seguire il suo sogno: fare la modella. Oggi lavora per importanti rappresentanti della moda come Valentino, Armani e Dolce & Gabbana, sfilando sulle passerelle di tutto il mondo. Nonostante sia solo all’inizio di una carriera iniziata col botto, Theresa ha raggiunto già grandi obiettivi e spera che tutto questo sia solo un grandioso punto di partenza per un futuro ricco di soddisfazioni. 

Quando ha avuto origine la tua passione per la moda?
La passione per la moda l’ho sempre avuta sin da quando ho ricordo. Ero una bambina molto brava e tranquilla, ma quando si trattava di vestiti e di come vestirmi volevo sempre decidere tutto io.

Come è iniziato il tuo percorso da modella?
È successo quattro anni fa ad una festa a Cermes quando uno scout della mia agenzia madre mi ha visto e mi ha proposto questa avventura. Inizialmente non ero molto interessata, dato che dovevo ancora finire la scuola. La mia agente attuale, ovvero la head di Eskimo Models, continuava però a motivarmi e così l’anno scorso durante il lockdown ho colto l’opportunità e mi sono buttata. Ho pensato che se non mi fosse piaciuto avrei sempre potuto tornare indietro.

Cosa ti ha spinta a intraprendere questa carriera?
Sono sempre stata affascinata e attratta dal mondo della moda, la mia curiosità e la preziosa chance di farne parte mi ha spinto a provare.

Oggi sfili per i “grandi” della moda come Armani, Dolce & Gabbana e Valentino. Cosa vuol dire questo per te?
Sono molto grata e contenta di aver avuto la possibilità e di essere riuscita ad arrivare fino a questo punto. Sfilare per questi marchi era sicuramente un mio grande sogno, però penso e spero che tutto questo sia solo l’inizio.

Quali sono le esperienze più belle che hai fatto fin ora in questo settore?
Devo dire che ogni lavoro è stato un’esperienza diversa e unica, ma sono state le sfilate a lasciarmi ricordi ed emozioni speciali. Inoltre, aver potuto lavorare con e per grandi personaggi della moda come per la cover di Valentino per Perfect Magazine con la stilista Katie Grand, o per la campagna per San Valentino di Etro, o ancora il look book per Missoni e per gli editoriali di Elle Italia, per me è stato un onore. Quasi non mi sembra vero!  

A oggi, quali sono le passerelle più importanti sulle quali hai sfilato?
Per ora ho potuto sfilare per quattro marchi diversi e credo che ogni sfilata sia stata importante e unica, anche se sono state tutte molto diverse tra loro. La mia prima sfilata è stata a Milano per Valentino, poi a Parigi per Giorgio Armani haute couture (Armani Privé) e a settembre a Milano per Giada, Ermanno Scervino, Dolce & Gabbana e ancora Giorgio Armani. 

Qual è l’aspetto negativo di fare la modella? 
La solitudine. Durante i viaggi in treno o in aereo, quando sono in albergo, mentre mangio sono sempre da sola. Inizialmente non è stato semplice, anzi ho fatto fatica proprio perché non ero abituata e preferivo la compagnia. A questo aspetto mi ci devo ancora con calma abituare. 

E quello positivo?
Questo lavoro ha rinforzato molto il mio carattere e inoltre mi permette di viaggiare per il mondo scoprendo nuovi posti e conoscendo molte persone.  

Che rapporto c’è tra le modelle? 
Essendo un mondo solitario non ci sono molti rapporti tra le modelle, in più la concorrenza e l’invidia purtroppo caratterizzano fortemente questo ambiente.

Cosa pensi mentre sfili?
Non penso, mi vivo il momento. 

Qual è il tuo sogno?
Il mio sogno è già iniziato e di questo ne sono grata. Spero solo che la mia carriera continui e che potrò vivere mille altre esperienze. 

Autrice: Chiara Caobelli

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