Laura e Jasmin, le due responsabili della Spielhaus del VKE in via Parma ci raccontano il grande lavoro che svolgono nel quartiere.
Che cos’è la Spielhaus?
La Casa gioco è uno spazio dell’associazione VKE. Il nostro scopo è rendere visibile la presenza infantile e far comprendere agli adulti che è una presenza che fa bene a tutti noi. Laddove si è verificata la necessità di creare, animare e sostenere l’idea che giocare sia qualcosa di grande valore per le persone che vivono il quartiere, lì siamo riusciti a portare avanti la mission dell’associazione: giocando si impara a conoscere il mondo a tanti livelli, motorio, sensoriale, cognitivo, emozionale; tutto messo assieme con i bambini che si divertono ci ha permesso di entrare in contatto con le famiglie e le persone che vivono qui e rispondere ai loro bisogni.
Quali sono le attività che svolgete con i bambini?
Ci sono attività che sostengono la mobilità dei bambini e attività manuali. Nessuna è fine a se stessa, lo scopo è spesso creare rete nel quartiere creando oggetti per le altre realtà, come la casa di riposo. C’è sempre l’aspetto della casa gioco che si rivolge al quartiere, alle mamme, alle famiglie per stimolare l’inclusione e la convivenza oltre che imparare sempre qualcosa di nuovo.
D’estate viviamo del materiale che raccogliamo dal giardino, in primis i petali dei fiori con cui facciamo sacchettini profumati. Abbiamo l’orto da circa sette – otto anni, di cui ci prendiamo cura con i bimbi, tutti i prodotti li usiamo poi in cucina qui alla Spielhaus.
Quanto è importante la partecipazione dei bambini?
È importantissima. I bambini hanno voglia di partecipare alla vita, di essere anche orgogliosi e mostrarlo a noi adulti. Il loro contributo per il quartiere ci deve essere. Il fatto che facciano loro aiuta nel tempo: creano un bene comune che continueranno a proteggere.
L’azione verso il quartiere in che direzione va?
Abbiamo avuto in mano una pubblicazione degli anni 2000 in cui si parlava della sicurezza nel quartiere, oggi lavoriamo a un progetto e ci rendiamo conto che il tema maggiore ora è la convivenza: si è compreso che si può vivere in sicurezza vivendo bene insieme. Vogliamo riuscire ad arginare l’intolleranza del quartiere e di creare pace sociale per vivere bene insieme.
La nostra attività si è concentrata negli ultimi 8 anni sul tema della creatività e della partecipazione per usare in maniera costruttiva e divertente tutto quello che avevamo a disposizione. Abbiamo ad esempio rivalutato i muri del parchetto pulendoli e ridipingendoli.
Autrice: Anna Michelazzi COOltour